MENU
22 Novembre 2024 08:12

La DIA di Lecce confisca ben per 2milioni di euro ad un pregiudicato tarantino

I beni confiscati erano stati sottoposti a sequestro anticipato nel maggio 2012 con decreto del Tribunale di Taranto a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dal Procuratore della Repubblica del capoluogo jonico, a conclusione di articolate indagini svolte dalla Sezione Operativa DIA di Lecce nei confronti di Antonio Vitale, meglio noto come “Tonino o’ pescatore”

LECCE – La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca definitiva di beni, nei confronti di Antonio Vitale, meglio noto come “Tonino o’ pescatore”, 67enne di Taranto, noto pregiudicato, condannato in via definitiva per rissa aggravata, porto e detenzione abusiva di pistola, furti plurimi aggravati, violenza privata, abusiva occupazione di spazio doganale, nel corso delle sue variate attività criminose ha avuto rapporti con i capi di tre diversi sodalizi criminali attivi nella provincia di Taranto.

I beni confiscati erano stati sottoposti a sequestro anticipato nel maggio 2012 con decreto del Tribunale di Taranto a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dal Procuratore della Repubblica del capoluogo jonico, a conclusione di articolate indagini svolte dalla Sezione Operativa DIA di Lecce, che consentirono di accertare una notevole sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal Vitale e il patrimonio a lui riconducibile.

lo stabilimento balneare “La Marea”

Con il provvedimento odierno emesso dalla Corte di Appello di Taranto e divenuto esecutivo a seguito di decisione della Suprema Corte di Cassazione sono stati confiscati definitivamente gran parte dei beni sottoposti a sequestro anticipato, quali 14 rapporti bancari e postali; 9 terreni agricoli; 1 locale commerciale; e lo stabilimento balneare “La Marea” sito a Castellaneta Marina(TA). Il valore complessivo dei patrimoni oggetto delle odierne confische ammonta a circa due milioni di euro.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito