Nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio assicurata quotidianamente dalla Guardia di Finanza in Puglia , è stata eseguita un’intensificazione dei servizi di contrasto ai traffici illeciti in genere, specie con riguardo alla recrudescenza del fenomeno del contrabbando di tabacchi lavorati esteri. In tale contesto una pattuglia delle Fiamme Gialle ha proceduto al controllo di un’autovettura nei pressi del quartiere “Paolo VI” del capoluogo jonico.
Ai militari non è sfuggita sia la particolarità che l’automezzo risultasse notevolmente “appesantito” nella parte posteriore e sia gli evidenti segni di apprensione mostrati dal fermato, Ciro Palma nato e residente a Napoli il quale ha falsamente sostenuto che stava effettuando un trasloco di masserizie presso una località balneare della litoranea tarantina. I Finanzieri hanno proceduto all’apertura del cofano posteriore dell’autovettura per controllarlo, trovandoci dentro invece diversi scatoloni, contenenti complessivamente 115 chilogrammi di sigarette delle marche “REGINA” e “CHESTERFIELD” sprovvisti del sigillo dei Monopoli di Stato.
Il contrabbandiere napoletano veniva quindi tratto in arresto per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri ed associato presso la Casa Circondariale di Taranto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso le indagini finalizzate a risalire ai canali di approvvigionamento dei tabacchi.