di Antonello de Gennaro
Quando è arrivato in redazione il comunicato stampa inviatoci dalla gentile vigilessa che funge (illegalmente) da “addetto stampa” al Sindaco di Taranto, dal titolo “Sblocco delle assunzioni per la Polizia Locale. Approvato dalla Giunta l’avviso per il concorso di 2 agenti” non credevamo ai nostri occhi. Abbiamo verificato e purtroppo non era uno scherzo, il comunicato era vero ! Ecco il testo integrale del comunicato:
“Buone notizie per la nostra Polizia Locale. L’esigenza di procedere alle assunzioni della Polizia Locale, più volte e in varie sedi rimarcata dal Sindaco di Taranto, dott. Ippazio Stefàno, e da tutta l’amministrazione comunale, trova finalmente risposte positive. In merito il Dipartimento della Funzione Pubblica fa sapere che per gli enti locali delle regioni Molise e Puglia vengono “ ripristinate esclusivamente le facoltà di assunzione e le procedure di mobilità previste dalla normativa vigente per il personale della Polizia Locale.”
“E’ certamente una buona notizia- commenta il Sindaco– che dà ascolto alle nostre ripetute sollecitazioni, volte a rivendicare un incremento del personale della Polizia Locale di Taranto, in grave sofferenza per una considerevole insufficienza organica. Infatti, delle previste 400 unità in organico, l’attuale forza conta solo 160 unità. Le motivazioni e le esigenze di implementazione non più rinviabile della dotazione organica della Polizia Locale sono state valutate e pienamente condivise dal Dipartimento della Funzione Pubblica al quale mi sono rivolto in prima istanza. Stesse argomentazioni ho avanzato al Ministro Alfano, in occasioni diverse e non solo attraverso comunicazioni formali ma anche, di persona nel corso di alcuni incontri. Il risultato del lavoro di pressing che è stato fatto, anche dalla Direzione Risorse Umane, finalmente trova esaustiva risposta…quella che ci aspettavamo.”
Quello che il Sindaco Stefano, insieme al suo “fido” comandante della polizia locale Michele Matichecchia, non raccontano è dove sono “imboscati” questi 160 vigili alle dipendenze del Comune di Taranto e cosa facciano, quali siano le loro reali funzioni ed i compiti che svolgono . Perchè a noi ci risulta che in realtà in servizio su strada sono appena una trentina ( ai quali a questo punto, va tutta la nostra solidarietà!) . Vorrà avere qualcuno del Comune di Taranto, il senso del dovere, di rendere pubblico l’ordine di servizio e far sapere ai cittadini e contribuenti di Taranto dove sono e cosa fanno questi 160 vigili ? O bisognerà chiamare il noto programma televisivo “Chi l’ha visto ?” per capirlo !!!
“La notizia dello sblocco delle assunzioni è stata subito recepita dalla Giunta municipale che senza perdere un istante, questo pomeriggio ha già approvato la delibera per l’avviso pubblico di concorso per 2 agenti di Polizia Locale e il modello della domanda di partecipazione. Diploma di scuola superiore, laurea di 1 o 2 livello, patente di guida cat. B, tra i requisiti richiesti. Le domande presentate daranno accesso alla preselezione che si svolgerà mediante questionario a risposta multipla predisposto da una Commissione giudicatrice. Alla fase concorsuale successiva saranno ammessi solo 400 candidati, ossia coloro che si collocheranno nella graduatoria della preselezione in numero pari a 200 volte il numero dei posti messi a concorso, nonché candidati classificatisi ex aequo all’ultimo posto utile. A giorni, dunque, sarà pubblicato anche l’avviso dal quale attingere ogni utile informazione ed approfondimento”
No, cari lettori, non avete letto male, non è un refuso giornalistico, o un errore di tastiera del computer. Avete letto bene. Il Comune di Taranto prevede 400 candidati per appena due nuovi vigili da assumere ! Serviranno anche questi due nuovi futuri vigili per fungere da autisti o segretari del Sindaco, o da autisti o segretario a qualche assessore ? O questi due futuri nuovi vigili serviranno alla prossima campagna elettorale del presidente del consiglio comunale Piero Bitetti (Pd) che conta sempre sulle dichiarazioni di voto ed invito al voto pubblico del suo caro “amico” Matichecchia ?
Il comunicato stampa continua e conclude così : “Il sindaco, a seguito dell’approvazione dell’avvio delle procedure concorsuali, commenta: “Lo sblocco delle assunzioni rappresenta per la Polizia Locale e per tutta la città, la soluzione alla grave carenza organica, soprattutto se si considera che la graduatoria rimarrà aperta secondo legge e dalla quale anche altri Comuni potranno attingere per l’assunzione. La facoltà di implementare l’organico, inoltre, segna un importante punto di svolta per tutto il Corpo che si animerà di nuove professionalità e risorse.” Poi rivolgendosi agli uomini e alle donne della Polizia Locale e conclude: “Sento, dunque, l’esigenza di ringraziare tutti gli agenti che fino ad oggi si sono adoperati con un surplus di impegno assicurando la presenza sul territorio e tentando di lenire ad ogni modo gli effetti e le conseguenze derivanti da un endemica insufficienza organica.” Taranto, Palazzo di Città, 22.07.2016 “
A questo punto occorre che qualcuno si occupi dello stato di salute del Sindaco e lo scriviamo con rispetto, con amicizia e simpatia umana, che però non può impedirci di dire pubblicamente quello che gli abbiamo detto personalmente: questa è una giunta incapace di guidare una città. A partire dal primo cittadino all’ultimo assessore nominato o da nominare.. Come può un primo cittadino che prima si lamenta che a Taranto delle ” previste 400 unità in organico, l’attuale forza conta solo 160 unità” ed affermare poi che ” lo sblocco delle assunzioni rappresenta per la Polizia Locale e per tutta la città, la soluzione alla grave carenza organica” quando saranno assunti solo 2 avete capito bene, solo DUE vigili ? E no, cari lettori di Taranto, qui qualcosa non funziona…
Come dicono in molti “solo un cretino non cambia mai idea“. Hanno ragione. Anche noi abbiamo cambiato idea e capito che questo consiglio comunale (al completo) , questa giunta comunale, tutta la “fauna” che ha ricoperto e ricopre il ruolo di assessore, ed il suo Sindaco sono degli “incapaci” (politicamente parlando), dei dilettanti allo sbaraglio e devono andarsene a casa il più presto possibile. Sono loro, i loro portaborse, gli affaristi che gli girano intorno, i nipoti diretti ed indiretti, i consulenti “d’oro” i veri responsabili dello “sfascio” di Taranto!
Se questa città è arrivata al capolinea, se questa città non ha un “peso” politico a Roma, se questa città non ha un futuro di sviluppo economico, è solo colpa di questa gente. C’è da augurarsi che nella primavera del 2017 quando si voterà per il rinnovo del consiglio comunale, la società civile, quella vera, composta da professionisti affermati, pronti ad esibire il loro curriculum vitae e le loro dichiarazioni dei redditi, si impegni in prima persona candidandosi , possibilmente lasciando il vescovo e la Diocesi ad occuparsi di anime e non di politica ed affari…ed i pensionati a godersi la pensione, per cercare di salvare Taranto dalla bancarotta sociale. Quella economica Taranto la conoscete molto bene. E non è ancora finita.