di REDAZIONE POLITICA
La ministra dell’ Interno Luciana Lamorgese “deve lasciare subito”. I talebani “sono sempre gli stessi di 20 anni fa e le dichiarazioni di Conte che in sostanza con questa gente vorrebbe prenderci un aperitivo mi lasciano sconcertata”. Le scuole per cui “non si è fatto nulla”. Il vaccino che “resta una medicina fondamentale, ma non è una religione”. La federazione di centrodestra che “non riguarda Fratelli d’Italia”. Così Giorgia Meloni interviene su diversi temi in un’intervista al quotidiano La Verità.
Sfiducia a Lamorgese? La vicenda del rave party del Viterbese “grida vendetta davanti a Dio” e per questo “stiamo valutando di presentare una mozione di sfiducia contro il ministro Lamorgese. Come può un Governo che impedisce alla gente di andare al bar, che chiude le attività economiche, che non consente ai ragazzi di andare a scuola o in discoteca, consentire a migliaia di scappati di casa di bivaccare ammassati tra la droga per giorni? In qualunque nazione normale, il capo del Viminale si sarebbe dimesso”.
Perché lo Stato “si è arreso” davanti al popolo del rave party. Una mozione di sfiducia che potrebbe trovare il favore della Lega, visto che Matteo Salvini critica anche oggi il ministro dell’Interno: “Rave party con morti e feriti che durano giorni, orde di baby gang che terrorizzano da tempo la riviera romagnola e non solo, dopo navi francesi e tedesche, oggi una nave con bandiera norvegese lascerà 322 immigrati in Italia. Lamorgese, dove sei?”