La Polizia di Stato di Potenza ha dato esecuzione stamani a un provvedimento di arresti domiciliari nei confronti di Michele Frascolla amministratore unico della società “Manteca s.r.l.”, con sede a Potenza, addetta all’accoglienza degli stranieri nella provincia -gravemente indiziato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche -, nonché al sequestro di parte delle quote della stessa società, riconducibili al medesimo soggetto (socio di maggioranza), ovvero ancora a perquisizioni personali e domiciliari disposte dalla Procura di Potenza nei confronti di ulteriori due indagati (anche loro rappresentanti di altre due società aventi sede a Potenza e Bitetto (Ba), allo stesso modo impegnate nell’accoglienza di stranieri), gravemente indiziati insieme al primo di turbata liberta degli incanti, in relazione ad una procedura aperta per servizi di accoglienza migranti nel periodo 1° marzo 2016 -31 dicembre 2016, del valore complessivo stimato in € 8.851.968,00, escluso IVA.
Frascolla si trova agli arresti domiciliari da ieri mattina per ordine del gip Luigi Spina del Tribunale di Potenza ,mentre altre due persone, il presidente della coop Solidarietà di Binetto, Antonella Robortaccio, e al presidente dell’ Arci Basilicata, Ottorino Arbia, sono indagate a piede libero per turbativa d’asta in concorso. Secondo il quadro accusatorio del pm Veronica Calcagno, che ha coordinato le indagini della squadra mobile di Potenza, il Frascolla avrebbe avrebbe fatto firmare in anticipo, invece che giorno per giorno, i fogli presenza agli ospiti delle sue strutture, una serie di appartamenti sparsi nei quartieri popolari del capoluogo lucano, .
L’indagine condotta da parte della Squadra Mobile della Questura di Potenza, attraverso attività di intercettazioni telefoniche e telematiche, acquisizioni documentali, analisi di tabulati telefonici ed escussioni testimoniali, ha consentito di acquisire una serie di riscontri in relazione all’ipotesi di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, ovvero alle false segnalazioni effettuate da parte dalla società “Manteca srl” alla Prefettura di Potenza riguardo le “effettive” presenze dei cittadini stranieri in regime di ospitalità assegnatigli in virtù degli accordi quadro stipulati.