MENU
22 Dicembre 2024 12:17

La presidenza del Copasir a Lorenzo Guerini (Pd)

Per Guerini ex ministro della difesa, si tratta di una seconda volta a Palazzo San Macuto: nella scorsa legislatura ha guidato l’organismo parlamentare di controllo sui Servizi segreti prima di lasciare l’incarico per assumere il ruolo di ministro della Difesa nei governi Conte due e Draghi

Il deputato del Pd Lorenzo Guerini è stato eletto presidente del Copasir l’organismo parlamentare di controllo sui Servizi segreti . La sua nomina alla guida del comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, composto da 10 membri equamente suddivisi tra maggioranza e opposizione, è arrivata quasi all’unanimità, con 9 voti (e una scheda bianca).

L’approdo di Guerini in Parlamento avviene nel 2013 dopo aver vinto le parlamentarie volute dall’allora segretario dem Pierluigi Bersani . Con Matteo Renzi dalla prima ora, Guerini diventa subito la sua eminenza grigia e il suo braccio destro prima nella scalata alla guida del partito (dicembre 2013) e poi al governo (febbraio 2014). Portavoce della segreteria, poi vicesegretario, poi coordinatore: è sempre lui il “Gianni Letta” di Renzi, l’infaticabile mediatore, l’artefice del Patto del Nazareno con Forza Italia sulle riforme costituzionali e la legge elettorale, il detentore dei dossier più delicati del partito e del governo.

Renziano, certo, ma prima di tutto democratico. Lorenzo Guerini non segue Renzi nella scissione dell’autunno 2019: le cronache parlamentari raccontano di una discussione molto accesa durante la quale “il democristiano” – come è chiamato Guerini dai compagni di partito per la sua arte del compromesso – pronuncia il suo “no” spiegando all’ex premier che “lasciare il Pd è un errore di cui ti pentirai”.

Per Guerini,  classe 1966, laurea in scienze politiche, di professione consulente assicurativo ex ministro della difesa, si tratta di una seconda volta a Palazzo San Macuto: già nella scorsa legislatura ha guidato l’organismo parlamentare di controllo sui Servizi segreti prima di lasciare l’incarico per assumere il ruolo di ministro della Difesa nei governi Conte due e Draghi. Giovanni Donzelli (Fdi) è stato nominato vicepresidente, mentre Ettore Rosato (Iv) segretario del Comitato.

“C’è stata un’espressione netta del Comitato, a larga maggioranza, sull’ufficio di presidenza. Ora iniziamo a lavorare” ha detto Donzelli, lasciando Palazzo San Macuto. “Clima serenissimo“, ha aggiunto, rispondendo a una domanda sulla riunione.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il generale Figliuolo nuovo vicedirettore dell'Aise. Le manovre interne ai "servizi".
Germania: auto su folla al mercatino di Natale a Magdeburgo."5 morti e 205 feriti, nessun italiano coinvolto"
Bonifici istantanei, commissioni più basse. Arrivano le nuove regole, ecco cosa cambia
Processo "Open Arms". Matteo Salvini assolto: "il fatto non sussiste"
Salvini aspetta la sentenza del processo Open Arms, passeggiando da turista con la fidanzata
Mattarella diventa "attore" per il nuovo corto Telethon
Cerca
Archivi
Il generale Figliuolo nuovo vicedirettore dell'Aise. Le manovre interne ai "servizi".
Germania: auto su folla al mercatino di Natale a Magdeburgo."5 morti e 205 feriti, nessun italiano coinvolto"
Bonifici istantanei, commissioni più basse. Arrivano le nuove regole, ecco cosa cambia
Processo "Open Arms". Matteo Salvini assolto: "il fatto non sussiste"
Salvini aspetta la sentenza del processo Open Arms, passeggiando da turista con la fidanzata

Cerca nel sito