Elena Laterza, 37 anni, compagna di Michele Emiliano, è stata nominata “addetto stampa” del Governatore della Regione Puglia. Già dal lontano 2004, Elena Laterza ha seguito l’inizio della carriera politica dell’ex Sindaco della città di Bari. La Laterza, giornalista professionista, era fra i concorrenti di un concorso bandito dalla Regione Puglia per l’assunzione di 200 funzionari e il cui esito non è stato ancora reso noto. Gli “addetti stampa” dei predecessori di Emiliano in Regione, percepivano tra i 140 mila e 90 mila euro lordi all’anno. Emiliano ha nominato anche il giurista Claudio Stefanazzi, al quale è stato affidato il ruolo di capo di gabinetto.
Stefanazzi, nato a Tricase, in provincia di Lecce, l’8 maggio 1970, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza alla Cattolica di Milano. Ha approfondito, sotto la guida del suo maestro Albert Mazzoni, le tematiche relative al Diritto del Commercio Internazionale e Comunitario presso l’Università del Salento e l’Istituto Universitario Europeo di Firenze. È stato docente di Diritto del commercio internazionale presso la facoltà di Scienza Politiche dell’Università della Calabria. È stato direttore esecutivo dell’Isufi (Istituto Superiore Universitario di formazione Interdisciplinare) Aree Politiche Euromediterranee. Ha fatto parte dell’UTI (Unità Tecnica per l’Internalizzazione) del Ministero degli Esteri a supporto degli enti locali.
Si è abilitato all’esercizio della professione forense nel 1998, ma non si è iscritto all’Ordine degli avvocati. Svolge attività di consulenza stragiudiziale nei confronti di aziende nazionali e internazionali. È componente tecnico di numerosi consigli di amministrazione. Tesserato del Pd, pur risiedendo finora in Lombardia, ha un rapporto con Emiliano piuttosto antico. E’ stato presente ed partecipato a diverse delle «sagre del programma» organizzate dal neo-governatore durante la sua campagna elettorale recentemente conclusasi con la sua elezione a Governatore.
Elena Laterza, 37 anni, è giornalista professionista dal 2009, ha conseguito la laurea in Scienze Politiche con indirizzo politico-sociale presso l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” e il Dottorato di ricerca in Filosofia e teorie sociali contemporanee. Dopo aver collaborato dal 2000 al 2004 come giornalista per il quotidiano La Repubblica, e da undici anni (dal febbraio 2004) ricopre il ruolo di addetto stampa di Michele Emiliano.
Il rapporto è fiduciario, il governatore ha quindi deciso di affidarlo alla persona che lo segue da dieci anni sin da quando Emiliano era sindaco di Bari. Elena Laterza segue Emiliano dall’inizio della sua carriera politica dell’ex pm antimafia: curava le pubbliche relazioni per l’allora primo cittadino del capoluogo pugliese, al quale non era ancora legata sentimentalmente. Il legame sentimentale tra i due è più recente. Emiliano è separato e dalla sua ex moglie ha avuto tre figli. Elena spiega: “Il mio lavoro è sotto gli occhi di tutti ormai da undici anni. Non intendo buttare a mare la mia vita professionale” .
A giudizio di Antonella Laricchia, che guida la pattuglia di consiglieri del Movimento 5 Stelle, quella di Emiliano è “una scelta abbastanza inopportuna. Tant’è che, per quanto ci riguarda, abbiamo stabilito di non assumere come collaboratori del gruppo consiliare persone a cui siamo legati sentimentalmente o con cui siamo imparentati“. Una bella teoria che però contrastare con quanto ha rivelato tempo fa il settimanale l’Espresso, riportando la vicenda della senatrice grillina Barbara Lezzi, 40enne leccese la quale non si è fatta troppi problemi a gestire la selezione a modo suo, assumendo come portaborse la figlia del suo fidanzato.