I pm di piazzale Clodio hanno chiesto il rinvio a giudizio nei confronti dei quattro medici che ebbero in cura il giornalista Andrea Purgatori, deceduto nel luglio del 2023. Nei confronti del radiologo Gianfranco Gualdi, del suo assistente Claudio Di Biasi e della dottoressa Maria Chiara Colaiacomo, entrambi appartenenti alla sua equipe, e del cardiologo Guido Laudani, è contestato il reato di omicidio colposo. L’udienza preliminare e’ stata fissata al 19 settembre prossimo.
Andrea Purgatori dopo una breve e fulminante malattia è deceduto il 19 luglio 2023 . Il giornalista era in cura per un tumore ai polmoni e alcuni problemi celebrali. Ed è proprio su quest’ultima patologia medica che si sono concentrate le indagini della procura di Roma. Sarà infatti fondamentale chiarire se Purgatori avesse o meno delle metastasi al cervello come sembrerebbe essere emerso dalle radiografie nella prima clinica che ha seguito il giornalista. Nel corso dei successivi accertamenti medici avvenuti in un’altra struttura della Capitale, non sarebbero però emerse metastasi.