di Alessia Di Bella
E’ arrivata finalmente ieri la decisione di Fifa e Uefa a seguito della guerra in Ucraina. Tutte le squadre russe sono state sospese da tutte le competizioni Uefa e Fifa. La nazionale di calcio maschile della Russia non parteciperà agli spareggi Mondiali, lo Spartak Mosca sarà sospeso dall’Europa League. La Fifa e l’ Uefa hanno infatti deciso di sospendere da tutte le competizioni internazionali la nazionale di Mosca e tutti i club russi. Per effetto di questa decisione, la Russia è attualmente esclusa dal Mondiale.
“Il calcio è pienamente unito qui e in piena solidarietà con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido in modo che il calcio possa essere di nuovo un vettore per l’unità e la pace tra le persone”.
Il comunicato di Fifa e Uefa
“A seguito delle decisioni iniziali adottate dal Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo UEFA, che prevedevano l’adozione di misure aggiuntive, la FIFA e la UEFA hanno deciso oggi insieme che tutte le squadre russe, siano esse rappresentative nazionali o squadre di club, saranno sospese dalla partecipazione a entrambe le competizioni FIFA e UEFA fino a nuovo avviso. Queste decisioni sono state adottate oggi dall’Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA e dal Comitato Esecutivo della UEFA, rispettivamente i massimi organi decisionali di entrambe le istituzioni su questioni così urgenti. Il calcio è pienamente unito e in piena solidarietà con tutte le persone colpite in Ucraina. Entrambi i Presidenti sperano che la situazione in Ucraina migliori in modo significativo e rapido in modo che il calcio possa nuovamente essere un vettore di unità e pace tra i popoli”. Questo il comunicato di Fifa e Uefa.
Uefa-Gazprom, “stop” alla sponsorizzazione
Il massimo organo di calcio europeo ha inoltre stabilito di porre fine alla partnership commerciale con Gazprom, il colosso statale del gas russo. “La decisione ha effetto immediato e copre tutti gli accordi esistenti, tra cui la UEFA Champions League, le competizioni UEFA per nazionali e UEFA EURO 2024”.
Anche l’ Adidas ha annunciato di aver interrotto il rapporto di sponsorizzazione con la nazionale di calcio russa.
La Russia non ci sta: “È discriminazione”
La Federcalcio russa ha definito l’esclusione della sua nazionale dai Mondiali del 2022 come “discriminatoria“. In un comunicato, la federazione si è detta “totalmente in disaccordo con la decisione di Fifa e Uefa di sospendere le squadre russe” e ritiene che questa misura “avrà un effetto discriminatorio su un gran numero di atleti, allenatori, di club o nazionali”. Nel frattempo, come dichiarato da un portavoce Uefa, “le partite di andata e ritorno fra Lipsia e Spartak Mosca (del 10 e 17 marzo ndr) non avranno luogo e quindi il Lipsia è automaticamente qualificato per i quarti di Europa League“. Nei prossimi giorni l’esecutivo dell’ente europeo del calcio si riunirà per decidere sugli Europei femminili di luglio, in cui la Russia, che ora è sospesa, avrebbe dovuto affrontare Svezia, Svizzera e Olanda nella fase a gironi.