MENU
28 Novembre 2024 08:50

LA SCOMPARSA DI GUGLIELMO EPIFANI, “SEGRETARIO-FILOSOFO” DI CGIL E PD

Il primo socialista alla guida del principale sindacato italiano. Aveva 71 anni. Mattarella: "Un riformista senza settarismi". Draghi: "Un esempio di impegno sociale". Cordoglio bipartisan da tutte le forze politiche

di REDAZIONE POLITICA

Guglielmo Epifani 71 anni, ex segretario generale della Cgil e segretario del Pd, attuale parlamentare di Leu, è deceduto. Un filosofo dedicato al sindacato. Guglielmo Epifani, classe 1953, era entrato nella Cgil subito dopo la laurea, ottenuta all’Università La Sapienza di Roma con una tesi su Anna Kuliscioff. Iscritto prima al Partito socialista italiano e, dopo la fine del Psi, al Pds, è stato eletto nel 2013 alla Camera dei Deputati come capolista della lista Pd, partito di cui è diventato segretario tra maggio e dicembre di quell’anno, in quella che lui stesso ha definito “una fase di transizione tra la segreteria di Bersani e quella di Renzi“.

Nei mesi alla guida del Pd, ha scritto lui stesso sul sito internet, “abbiamo affrontato molte elezioni amministrative vincendole tutte, preparata l’adesione al Partito Socialista Europeo, riportato in alto i sondaggi e favorito un clima di rispetto reciproco dentro il partito. Dopo l’involuzione del Partito Democratico con le sue politiche in tema di lavoro, scuola, riforma elettorale e Costituzionale, ho deciso con tanti altri di lasciare il Pd e di dare vita ad Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista e poi alla lista Liberi e Uguali con Pietro Grasso”

E’ stato il primo socialista a guidare la Cgil dai tempi della sua ricostituzione nel 1944.  Alla Cgil è arrivato molto giovane: prima ha diretto la Casa editrice della Confederazione, l’Esi, poi è approdato all’Ufficio sindacale, dove ha coordinato le politiche contrattuali delle categorie, e quindi all’Ufficio Industria della Confederazione. Nel 1979 ha iniziato la carriera di dirigente sindacale con l’incarico di segretario generale aggiunto della categoria dei lavoratori poligrafici e cartai.

Nel 1990 è entrato nella segreteria confederale e nel 1993 e’ stato nominato segretario generale aggiunto da Bruno Trentin. Vice di Sergio Cofferati dal 1994 al 2002, è poi diventato Segretario generale, fino al 2010, quando è subentrata Susanna Camusso. Da maggio 2013 ha ricoperto l’incarico di Presidenza della X Commissione permanete della Camera dei Deputati  “Attività produttive, commercio e turismo” .

IL CORDOGLIO DELLE ISTITUZIONI

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, lo ricorda così: “Il suo impegno ha recato un contributo alla storia del movimento sindacale italiano e della Cgil in particolare, dove ha avuto modo di esprimere la propria visione riformista e le proprie qualità di dirigente impegnato, sempre attento agli interessi dei lavoratori. In Parlamento ha recato la sua grande esperienza e un bagaglio di cultura che mai indulgeva al settarismo. Esprimo i miei sentimenti di vicinanza e solidarieta’ alla famiglia e a quanti hanno condiviso con lui l’attivita’ di questi decenni”.

Per il Presidente del Consiglio Mario Draghi “la vita di Guglielmo Epifani è stata un esempio di partecipazione democratica e impegno sociale, sempre al servizio dei lavoratori e dei più deboli. La sua gentilezza, integrità e passione civile resteranno a lungo nei ricordi di tutti. Alla moglie Maria Giuseppina vanno le più sentite condoglianze mie e del governo”.

La Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ricorda “lo straordinario spessore etico” di Epifani. Il Presidente della Camera, Roberto Fico, sottolinea: “Guglielmo Epifani era un signore. Un uomo di cultura e di grande spessore“.  “La morte di Guglielmo Epifani “è una pessima notizia, per la Cgil e’ una mancanza molto grave. Guglielmo ha dato la sua vita alla Cgil e al sindacato“, ha commentato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Mentre per il segretario Pd, Enrico Letta, “è stato leader sindacale e segretario del Partito democratico. Voglio esprimere profondo cordoglio e il ricordo di tutti noi democratici per il ruolo fondamentale che ebbe in momenti molto difficili della vita del nostro partito“.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

M5S, Grillo chiede la ripetizione del voto della Costituente 
Il M5s come gli altri partiti: via il garante e il limite dei due mandati. Il "trasformismo" di Conte
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Presentata l'edizione 2025 del calendario storico della Guardia di Finanza
Cerca
Archivi
Sotto sequestro 2.500 canali illegali: colpita la "Cupola del pezzotto"
La DIA sequestra a Foggia beni per un milione e mezzo di euro
Chiara Ferragni: "Non ha commesso una truffa, nessuna rilevanza penale"
Nel fine settimana brusco calo delle temperature
M5S, Grillo chiede la ripetizione del voto della Costituente 

Cerca nel sito