ROMA – Quanto accaduto al nostro direttore Antonello de Gennaro la sera di martedì scorso a Taranto di fronte all’ Hotel Europa, dove è stato preso a bastonate e calci alle spalle mentre rientrava intorno alle ore 20 presso l’ albergo dove alloggiava, incredibilmente privo di telecamere interne ed esterne di controllo, ha letteralmente scosso la parte sana della città di Taranto, tutti i nostri lettori, le Autorità nazionali e locali, parlamentari, consiglieri comunali, provinciali e regionali, magistrati del Tribunale di Taranto e del Consiglio Superiore della Magistratura, i vertici nazionali, regionali e provinciali delle Forze dell’ Ordine, l’ Ordine dei Giornalisti di Roma che si sono uniti stretti intorno al nostro direttore de Gennaro manifestandogli la propria solidarietà.
L’ Arma dei Carabinieri che conduce le indagini , coordinate dal Procuratore capo della repubblica di Taranto dr. Carlo Maria Capristo coadiuvato dal procuratore aggiunto dr. Maurizio Carbone, sta ascoltando e raccogliendo le deposizioni di preziosi testimoni oculari e persone informate sui fatti accaduti. I Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, su disposizione del Prefetto di Taranto, hanno posto immediatamente sotto la propria tutela e scorta de Gennaro per garantirne la sua incolumità e sicurezza a 360°.
Ecco i commenti dei nostri lettori alle dirette Facebook con cui de Gennaro ha raccontato e spiegato l’ aggressione subita.
La diretta del direttore de Gennaro, la notte dell’ aggressione vista da oltre 12.000 persone
Unico vergognoso silenzio quello del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e della redazione tarantina de La Gazzetta del Mezzogiorno (unico giornale locale a tacere e nascondere il grave accaduto) , e del Governatore pugliese Michele Emiliano uniti dallo squallore più totale. Comportamenti che non ci meravigliano, e che anzi motivano e rafforzano la nostra disistima e della stragrande maggioranza della città nei loro confronti. I piccoli uomini nella vita si riconoscono sempre. Similia cum similibus.
Il Direttore Antonello de Gennaro impossibilitato a farlo personalmente, date le sue precarie condizioni fisiche al momento, vuole ringraziare, tutti gli amici, le centinaia e centinaia lettori e sostenitori lo hanno sostenuto in questo momento delicato anche telefonicamente, via sms, whatsapp, messanger e social. Ed anche tutti noi noi del CORRIERE DEL GIORNO non dimenticheremo mai la vostra vicinanza,. stima ed affetto che avete voluto manifestargli spontaneamente.