MENU
15 Aprile 2025 20:21

L’allarme dell’Agenzia delle Entrate: mail con logo del Governo per rimborso fiscale, ma è una truffa

L'Agenzia mette in guardia gli utenti: cliccando sul link presente nel messaggio si finisce in una pagina di phishing

Un nuovo tentativo di truffa. Un ennesimo tentativo di phishing. L’Agenzia delle Entrate mette in guardia i cittadini contro una nuova falsa comunicazione inviata via e-mail nel tentativo di attirare l’attenzione dei destinatari sfruttando il tema dei rimborsi fiscali.  Questa volta, utilizzando anche il logo del “Governo Italiano”. Il fine è sempre lo stesso, si legge in un avviso ufficiale dell’ Agenzia delle Entrate: carpire le credenziali bancarie delle potenziali vittime. Cliccando sul link-cavallo di troia presente nel messaggio via mail si finisce in una pagina di phishing, cioè finta.

La truffa

Questa nuova tipologia di mail truffa, segnala l’Agenzia, è caratterizzata da:

  • mittente indirizzo non istituzionale
  • oggetto “avete diritto a un rimborso fiscale
  • riferimento nel testo ad un fantomatico rimborso fiscale di importo variabile e casuale
  • presenza di un link che rimanda a un portale contraffatto con i loghi del governo italiano
  • indirizzata genericamente a cittadini italiani
  • senso d’urgenza generale

Cosa succede

Cliccando sul link proposto si viene indirizzati a una pagina di phishing nella quale l’utente è invitato a selezionare la propria banca, a partire dall’elenco proposto, per una verifica dell’account ai fini del corretto trasferimento dell’importo da rimborsare.

Il portale contraffatto

L’Agenzia riporta una schermata del portale contraffatto:

Cosa fare

L’ Agenzia mette, quindi, di nuovo in guardia e raccomanda ai cittadini di prestare la massima attenzione e, qualora ricevessero i messaggi sopra riportati, di non cliccare sui link in esse presenti, di non scaricare, aprire e compilare eventuali allegati, di non fornire credenziali d’accesso, dati personali e le coordinate bancarie in occasione di eventuali telefonate legate a questo tipo di fenomeni e di non ricontattare assolutamente il mittente di eventuali comunicazioni.

In caso di dubbi sulla veridicità di comunicazioni inerenti i rimborsi fiscali, è sempre preferibile verificare se si tratta di una casistica di phishing nota, consultando la pagina “Focus sul phishing” del sito dell’Agenzia delle entrate, rivolgersi ai contatti reperibili sul portale dell’Agenzia o direttamente all’ufficio territorialmente competente

| © CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il ritorno di Sinner
Per addestrare l'IA Meta userà nostri dati (da Facebook ed Instagram). Il modulo come opporsi
Arrestata un'altra donna, aiutò il boss Messina Denaro nella latitanza
Indagati 12 calciatori di serie A per scommesse su siti illegali
Il Pd perde mezzo punto, FdI flette ma rimane sopra il 29%. Azione in crescita
L'auto "protagonista" alla Milano Design Week 2025
Cerca
Archivi
Il ritorno di Sinner
Per addestrare l'IA Meta userà nostri dati (da Facebook ed Instagram). Il modulo come opporsi
Arrestata un'altra donna, aiutò il boss Messina Denaro nella latitanza
F1 Gp Bahrain: Piastri vince, Russell secondo e Norris terzo.
Indagati 12 calciatori di serie A per scommesse su siti illegali

Cerca nel sito