ROMA – L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha condannato con due sanzioni che insieme valgono più di mezzo milione di euro la “Life 120” e il suo inventore, Adriano Panzironi e una serie di emittenti televisive private. La ragione è semplice: quegli integratori non funzionano e promuoverli non è fare informazione ma pubblicità.
“Abbiamo concluso un procedimento istruttorio nei confronti dei professionisti che vendono e promuovono gli integratori alimentari “Life 120” attraverso il sito Internet Life120.it e la trasmissione televisiva “Il cerca salute”, diffusa sul territorio nazionale da numerose emittenti televisive locali”, scrive in un comunicato l’Autorità. Panzironi, è un giornalista pubblicista iscritto all’ Ordine dei Giornalisti del Lazio che ha aperto nei suoi confronti una procedura disciplinare conclusasi con 8 mesi di sospensione, contestandogli tre punti deontologici: “sensazionalismo che potrebbe far sorgere timori o speranze infondate”, il non aver rispettato “il diritto a un’informazione corretta, sempre distinta dal messaggio pubblicitario attraverso chiare indicazioni” e di non aver rispettato “la dignità delle persone malate”. Sanzioni contro cui Panzironi ha annunciato ricorso all’Ordine nazionale.
Panzironi era stato denunciato alla Procura della repubblica nel giugno scorso dall’ Ordine dei Medici di Roma che accusava il pubblicista di “esercizio abusivo della professione medica”. Da tempo sosteneva di aver elaborato una dieta che permetterebbe di vivere fino a 120 anni grazie a una serie di integratori, venduti da un’azienda che fa capo a lui e al fratello, con i quali sosteneva di poter curare malattie come l’Alzheimer e il diabete, promuovendo e diffondendo la sua dieta su internet e in televisione vantando un gran numero di seguaci.
L’Antitrust ha rilevato due condotte scorrette. Innanzitutto accusa Panzironi e le sue società di divulgazione di informazioni ingannevoli sulle caratteristiche degli integratori alimentari che vengono veduti dalla Life 120 Italia. Le loro idoneità “a determinare o favorire effetti benefici o curativi anche di gravi malattie, senza alcun fondamento scientifico”. Per questa pratica l’Autorità ha dato a Life 120 Italia, che commercializza quegli integratori, una sanzione di 150 mila euro.
“La seconda pratica commerciale scorretta accertata riguarda le modalità non trasparenti di promozione degli integratori attraverso la trasmissione “Il cerca salute”, che ha un contenuto apparentemente informativo, ma è in realtà volta ad occultare le reali finalità promozionali perseguite dai professionisti“. In pratica si tratta di una trasmissione pubblicitaria e non giornalistica, il cui scopo promozionale viene dissimulato. “Il signor Adriano Panzironi, argomenta la possibilità di prevenire e curare una ampia serie di patologie mediante uno stile di vita ed un regime alimentare che prevede un significativo uso di integratori alimentari, descritti in un libro, “Vivere 120 anni“, di cui il giornalista stesso è autore, e promosso in occasione di tale trasmissione”. Per questa pratica la sanzione per i professionisti coinvolti, per Life 120 Italia, per Welcome Time Elevator, Adriano Panzironi e per le emittenti locali che hanno diffuso la trasmissione “Il Cerca Salute”, sono previste sanzioni pari a 426.000 euro.
L’Antitrust spiega di proseguire così la sua azione “di contrasto ad una pratica particolarmente insidiosa, idonea a disorientare il pubblico dei consumatori, aggirandone i naturali meccanismi di difesa e reazione, impedendo loro di esercitare il necessario controllo critico delle informazioni diffuse dai professionisti, indispensabile per decodificare un comportamento commerciale teso alla promozione di determinati beni e/o servizi, tanto più grave nel caso di specie in quanto riferito a temi attinenti la salute“. Gli accertamenti sulla vicenda sono stati portati avanti dal Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Il “caso Panzironi” era stato scoperto e reso noto dall’ inviato Andrea Agresti del programma “Le Iene” che aveva raccontato come il giornalista promuoveva con programmi tv ad hoc questo stile di vita “Life 120” con il quale a suo dire si potrebbe raggiungere addirittura i 120 anni di vita. Le Iene si erano interessate di Panzironi anche come produttore di film. Nel servizio di inizio 2018, sempre Andrea Agresti aveva parlato del film “Roma nuda” inizialmente prodotto da Massimiliano Caroletti, marito di Eva Henger, che non avrebbe pagato le maestranze, a cui sarebbe subentrato qualche mese dopo il presunto “mago delle diete miracolose” …. : Panzironi prese le redini della società a produzione avviata. A Le Iene si erano rivolti 26 membri delle maestranze che attendevano compensi per un totale di oltre 130 mila euro, a cui si aggiungono anche quelli di alcuni attori. Per cercare di recuperare i loro soldi, tutti hanno dovuto fare causa.
Ecco tutti i link dei servizi delle Iene:
5 dicembre 2017 “Guarire con il “Metodo Panzironi“
10 dicembre 2017 “Guarire con il “Metodo Panzironi”
18 febbraio 2018 “Roma nuda e lavoratori in mutande”
28 febbraio 2018 “Diabete: Panzironi dice una cazzata”