ROMA – “Dessì rientra nel gruppo del Movimento 5 Stelle ponendo fine alle bugie di Luigi Di Maio – ha affermato Anna Ascani, deputato del Pd – Quello che viveva a scrocco in una casa del comune di Frascati, è stato eletto e se lo riprendono nel gruppo parlamentare. Avevano inventato anche il finto modulo per la rinunzia e spergiurato che lo avrebbero casomai espulso – aggiunge la Ascani – Noi continuiamo a sostenere che proprio perché hanno fondato la loro campagna elettorale sulle bugie ora i 5 Stelle sono atterriti dall’idea di governare e doversi quindi confrontare con la realtà”
“Intanto è successo a Dessì, – ha concluso la Ascani – poi sarà così anche con gli altri impresentabili: dopo averli definiti tali li hanno fatti eleggere e se li terranno stretti nei loro gruppi a dimostrazione della loro inaffidabilità. La verità è testarda, vedremo cosa sarà delle mirabolanti proposte fatte in campagna elettorale”.
Le modalità di elezioni del presidente del Senato sono state tra i temi al centro della prima assemblea dei 112 esponenti M5S a Palazzo Madama. Presente la squadra quasi al gran completo visto che, a mancare, era proprio Emanuele Dessì, al centro del caso dell’affitto a 7 euro al mese, eletto senatore a Latina e riammesso ieri dai vertici del Movimento.