Questa mattina il Comandante Generale Teo Luzi ha reso omaggio ai Caduti deponendo una corona d’alloro al Sacrario all’interno del Museo Storico dell’Arma. A seguire si è recato al Quirinale, con una rappresentanza di Carabinieri, che è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo l’intervento del Generale Luzi, il Presidente Mattarella ha rivolto un saluto ai presenti.
Nel pomeriggio a Roma all’interno della Caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto, si è tenuta una cerimonia alla presenza del Comandante Generale, di Autorità parlamentari e di governo, di esponenti delle Magistrature e di autorità militari. La cerimonia, ha avuto inizio alle ore 18:30 con lo schieramento di tre Reggimenti di formazione rappresentativi di tutte le componenti dell’Arma, alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica Sen. Ignazio La Russa, il Presidente della Camera dei Deputati On. Lorenzo Fontana, il Presidente del Consiglio dei Ministri On. Giorgia Meloni, il Presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra, il Ministro della Difesa On. Guido Crosetto, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e numerose Autorità Parlamentari e di Governo, nonché esponenti delle Magistrature.
Il Comandante Generale, in particolare, ha sottolineato che “I Carabinieri sono nati nel 1814 con l’idea di “contribuire alla maggiore felicità dello Stato” come è scritto nelle Regie Patenti, che sono il nostro atto di nascita. La felicità – spesso dimenticata nella frenesia della vita moderna – è una condizione di straordinario valore, ancor più quando lo Stato la prefigura come diritto per la propria comunità. Comunità che da 209 anni l’Arma si impegna a difendere guadagnando il motto distintivo: “nei secoli fedele”. Una vocazione di vicinanza ai cittadini quella dei Carabinieri, espressa emblematicamente dalle Stazioni, chiamate a partecipare alla vita delle comunità, svolgendo una funzione insostituibile di rassicurazione sociale, sempre, anche nelle calamità naturali. Proprio questa vicinanza ha contribuito all’appellativo di “Benemerita”, attribuito dal Parlamento nel 1864 ed è entrato nell’uso comune grazie alla riconoscenza popolare e al forte radicamento sociale. Rivolgo, infine, il mio speciale ringraziamento ai miei Carabinieri per la professionalità e la passione con cui affrontano il servizio, senza pensare se quel che fanno rientri nelle loro competenze”.
Al termine si è proseguito con la consegna da parte del Presidente del Senato Sen. Ignazio La Russa, unitamente al Ministro della Difesa On. Guido Crosetto e al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste On. Francesco Lollobrigida, della Medaglia d’Oro al “Merito Civile” alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri con la seguente motivazione: “L’Arma dei Carabinieri, interprete attenta dei bisogni dei cittadini, attraverso l’incisiva azione svolta dal Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, ha dato prova di straordinario impegno a presidio della genuinità dei cibi, bene primario e irrinunciabile, parte integrante dell’economia nazionale ed espressione dell’identità culturale dell’Italia e delle sue regioni. In quaranta anni di attività, gli uomini e le donne della specialità si sono prodigati a tutela dei consumatori, dell’immagine del paese e delle politiche di settore dell’Unione Europea, distinguendosi per elevatissime capacità professionali e affinate metodologie d’intervento, apprezzate anche dalla comunità internazionale, quale autorevole modello di riferimento. L’eccezionale dedizione e l’esemplare perizia contribuivano ad alimentare la fiducia dei cittadini e ad affermare l’eccellenza italiana nel mondo, raccogliendo la riconoscenza della nazione.”
Successivamente sono state consegnate da parte del Presidente della Camera On. Lorenzo Fontana, unitamente al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, la Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria” del Car. Giosuè SAMMARTIN: La decorazione è stata ritirata dal Sindaco di Castelgomberto (VI) Comune di nascita del caduto: “Carabiniere in servizio di guardia presso caserma dell’Aeronautica Militare, nel corso del secondo conflitto mondiale, non esitava a fronteggiare con coraggio e lucida determinazione un drappello di militari tedeschi che, dopo aver intimato la resa e la consegna delle armi, proditoriamente apriva il fuoco all’indirizzo di due avieri di ronda, uccidendone uno. Nella circostanza, esponendosi scientemente a gravissimo rischio, riusciva a replicare con l’arma di reparto, contribuendo a favorire l’evacuazione di circa 120 militari, sino a quando, terminate le munizioni, veniva attinto mortalmente. Chiaro esempio di eccezionale senso di abnegazione e di elette virtù civiche spinte fino all’estremo sacrificio”. Tortona (AL), 9 settembre 1943.
Da parte del Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni unitamente al Ministro della Difesa On. Guido Crosetto, è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valore dell’Arma “alla memoria” al Mar. Ca. Filippo SALVI. La decorazione è stata ritirata per la famiglia dalla madre del Caduto: “Maresciallo addetto a sezione anticrimine del Raggruppamento Operativo Speciale, partecipava a rischiose attività di servizio svolte in aree ad alto indice di criminalità mafiosa, evidenziando elevata professionalità, altissimo spirito di sacrificio e somma perizia. Durante lo svolgimento di una complessa indagine volta alla cattura di esponente apicale di cosa nostra, ricercato dal 1993, procedeva nottetempo all’installazione su una parete rocciosa di apparati tecnici di osservazione, precipitando e decedendo all’impatto. Fulgido esempio di eccezionale coraggio e non comune senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio.” Bagheria (PA), 12 luglio 2007.
Come di consueto, è stata effettuata la consegna del “Premio Annuale” a sette Comandanti di Stazione che si sono particolarmente distinti nell’attività d’istituto, che come tutti i loro colleghi a guida degli oltre 5.000 presidi dell’Arma sul territorio, sono i primi riferimenti per i cittadini. Quest’anno sono premiati dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi:
- Luogotenente Carica Speciale Luciano ADINOLFI, Comandante della Stazione di Forlì (Forlì Cesena);
- Luogotenente Carica Speciale Chiaffredo BARRA, Comandante della Stazione di Stazione di Carignano (Torino);
- Maresciallo Maggiore Mario EGIDI, Comandante della Stazione di Ronchi dei Legionari (Gorizia);
dal Ministro della Difesa On. Guido Crosetto:
- Luogotenente Carica Speciale Danilo CICCARELLI, Comandante della Stazione di Stazione di Scarperia (Firenze);
- Luogotenente Carica Speciale Roberto BORRELLO, Comandante della Stazione di Oria e poi di Erchie (Brindisi);
- Luogotenente Carica Speciale Marcello LA MALFA, Comandante della Stazione di Palermo Resuttana Colli, poi di Palermo Altarello di Baida e successivamente di Borgetto (Palermo);
dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Prof. Gilberto Pichetto Fratin, il Maresciallo Ordinario Alessia MELLINA, Comandante della Stazione “Parco” Bagaladi (Reggio Calabria)
Al termine delle premiazioni, dopo il deflusso dei Reparti ha avuto seguito lo Storico Carosello Equestre, realizzato dal 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo per rievocare la “Carica di Pastrengo” del 1848. La manifestazione è terminata con gli onori finali al Presidente del Senato