MENU
24 Novembre 2024 14:18

Le preferenze dei candidati al Comune di Taranto. E non solo…

Fra i grandi "trombati" dagli elettori tarantini i due assessori-poliziotti Francesco Cosa e Gionatan Scasciamacchia, il "verde" Angelo Bonelli, gli assessori uscenti Giovanni Cataldino, Cosimo Cotugno, Gino Lupo, Lina Ambroggi Melle. I consiglieri comunali uscenti ricandidatisi hanno sinora raccolto a stento il 50% in meno dei precedenti consensi. AGGIORNAMENTO DEFINITIVO h. 19:50 del 13 giugno 2017

ROMA – Anche il Comune di Taranto fatica a pubblicare i dati definitivi delle preferenze dei candidati al Consiglio Comunale di Taranto. I dati che pubblichiamo sono “ufficiali“, e definitivi. Per leggere meglio le liste con le preferenze basta cliccare per due volte sopra l’immagine della lista di vostro interesse.

Fra i grandi “trombati” dagli elettori tarantini i due assessori-poliziotti Francesco Cosa e Gionatan Scasciamacchia, il “verde” romano Angelo Bonelli, gli assessori uscenti Giovanni Cataldino, Cosimo Cotugno, Gino Lupo, Lina Ambroggi Melle.

Il dato importante è che i consiglieri comunali uscenti hanno sinora raccolto a stento il 50% in meno dei precedenti consensi, in particolare quelli provenienti dall’area di sinistra (SdS Stefàno, Vendola ecc.) come  Filippo Illiano,  Alfredo Spalluto,  e quelli di centro destra ( Forza Italia, At6) Guttagliere, Ciraci, Perelli  riciclatisi nelle cosiddette…liste civiche in appoggio alla candidatura a sindaco di Stefania Baldassari.

Un velo pietoso su candidati “bocciati” sonoramente dagli elettori come come il vignettista della Gazzetta del Mezzogiorno  Nico Pillinini che ha ricevuto solo 19 voti di preferenzail commerciante (proveniente da Confcommercio) Vincenzo Scialpi ed il pizzaiolo Tiziano Ricci, questi ultimi si erano fatti conoscere solo per un’imponente ma inutile campagna elettorale. E da ieri sono tornati entrambi dietro i rispettivi banconi a battere scontrini dietro la cassa !

 

A questo punto c’è solo da auspicare che chiunque venga eletto sindaco fra i candidati Baldassari e Melucci, a Taranto dopo il 25 giugno, non si continui a “riciclare” nelle società partecipate e controllate dal Comune di Taranto, i soliti “trombati” dalle elezioni, parenti ed affini, amici degli amici, e che finalmente anche a Taranto si possa avere finalmente un’Amministrazione Comunale rinnovata, al cui interno vengano riconosciute solo le capacità professionali ed il “merito“.

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Il maltempo si sposta verso sud, neve sull'Appennino
Missili di Hezbollah contro la base Unifil in Libano, feriti 4 militari italiani
Cerca
Archivi
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Berrettini e Sinner portano l'Italia in finale di Coppa Davis
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità

Cerca nel sito