Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha deliberato all’unanimità la nomina alla presidenza dell’avvocato Leonardo Patroni Griffi che sostituisce il presidente Michele Stacca scomparso improvvisamente lo scorso giugno. Avvocato, nato a Bari il 10 ottobre 1967 Patroni Griffi, dal marzo 2014 è membro del Consiglio di Amministrazione della Banca e da maggio 2015 è presidente del Comitato Esecutivo della stessa nonché componente del Consiglio di gestione dello Schema Volontario del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Patroni Griffi ha ricoperto la carica di liquidatore e di componente del Comitato di Sorveglianza di diverse procedure di Amministrazione straordinaria e di liquidazione coatta amministrativa di società bancarie e non. È stato componente supplente ( di nomina Banca d’Italia) del Collegio di Napoli dell’Organo decidente dell’Arbitro Bancario Finanziario. Ha tenuto diverse attività di insegnamento ed è autore di diverse pubblicazioni.
“Per me un grande onore – dice Patroni Griffi – essere stato scelto alla guida della banca in una fase così cruciale . D’altronde la linea di intervento era stata già tracciata dal presidente Michele Stacca, amico e personalità di grande spessore, che aveva saputo radunare intorno a sé una squadra motivata e competente, consentendo alla Banca di proseguire il percorso di rilancio”.
“Il settore bancario – aggiunge il nuovo presidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata – sta attraversando una fase di rapido cambiamento e ha bisogno di consolidare nuovi modelli per rispondere, in maniera positiva alle esigenze di tutti gli stakeholders. Banca Popolare di Puglia e Basilicata è una banca con solide radici e conta di un significativo numero di soci e clienti e su risorse professionali di alto livello. Il Consiglio di Amministrazione potrà, unitamente alla Direzione Generale, mettere a punto la realizzazione di un piano di sviluppo ambizioso. Dobbiamo assicurare una costante creazione di valore che è nell’interesse di tutti: azionisti, dipendenti e clienti”.