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29 Dicembre 2024 03:05

L’EPIDEMIOLOGO LOPALCO SI SCONTRA CON EMILIANO SULLA POLITICA SANITARIA IN PUGLIA E SI DIMETTE DA ASSESSORE

Il motivo delle dimissioni di Lopalco sono le sue contestazioni ad Emiliano di non condividere insieme le scelte in materia di sanità, anche quelle più strategiche, di bypassarlo nei rapporto con le Asl, con le Agenzie e, soprattutto, con i suoi stessi uffici. In poche parole di non lasciargli esercitare liberamente il suo ruolo di assessore alla sanità

di REDAZIONE POLITICA

L’assessore alla Salute, il professor Pierluigi Lopalco, ha comunicato nei giorni scorsi al presidente della Regione, Michele Emiliano, le sue dimissioni dalla squadra di governo. Un vero “scossone” sulla giunta regionale pugliese. Emiliano gli avrebbe chiesto di ripensarci per una decina di giorni ma Lopalco non ha alcuna intenzione di ritornare sulla sua decisione: “La decisione ormai è stata presa“, ha riferito ai suoi amici e collaboratori, e nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare la sua decisione. Ci sarebbero stati un paio di episodi che hanno maturato divergenze insanabili, dopo le quali Lopalco ha assunto la propria decisione di dimettersi.

Il motivo delle dimissioni di Lopalco sono le sue contestazioni ad Emiliano di non condividere insieme le scelte in materia di sanità, anche quelle più strategiche, di bypassarlo nei rapporto con le Asl, con le Agenzie e, soprattutto, con i suoi stessi uffici. In poche parole di non lasciargli esercitare liberamente il suo ruolo di assessore alla sanità come gli spetterebbe e vorrebbe svolgere. Il professor Lopalco però non abbandonerebbe la politica, restando in consiglio regionale, dove è stato eletto nella lista “Con” ricevendo 14.500 preferenze .

il professor Pierluigi Lopalco e Michele Emiliano

La notizia sulla decisione di Lopalco ha un “pesante” valore politico avendo accompagnato e sostenuto il Governatore pugliese in tutte le sue decisioni ed iniziative. Non a caso Emiliano si era affidato proprio a lui ingaggiandolo nelle due fasi della pandemia, come consulente esterno, grazie al curriculum tecnico e scientifico dell’epidemiologo, che è docente universitario, prima all’ Università Pisa, ora in quella di Lecce, dopo aver trascorso dieci anni nel Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie a Stoccolma in Svezia, dove è stato capo del programma per le malattie prevenibili da vaccino.

La decisione assunta dal professor Lopalco di lasciare il suo incarico assume un peso ancora più significativo proprio nel momento in cui le Asl pugliesi si trovano a dover organizzare la campagna di somministrazione della terza dose del caccino anti-Covid . Le dimissioni di Lopalco in realtà non sono improvvise poichè da tempo correva voce di un raffreddamento dei rapporti con Emiliano e della non condivisione con alcune sue scelte.

Lopalco non a caso non è voluto mai farsi coinvolgere in alcune delle scelte e decisioni sulla realizzazione dell’ Ospedale di emergenza realizzato alla Fiera del Levante interamente gestito dalla Protezione civile, contestato fortemente dal gruppo regione di Fratelli d’ Italia, ed oggetto di un’indagine della procura della Repubblica. dell’assessore.

Questa la lettera di dimissioni pervenuta oggi alla Presidenza della Giunta Regione Puglia

Caro Presidente, carissimo Michele, con la presente rimetto nelle tue mani la delega ad Assessore alla Sanità e Benessere Animale a me conferita. Come anticipatoti verbalmente ritengo esaurito il mio mandato dopo il lungo periodo di emergenza che insieme abbiamo brillantemente affrontato. La situazione attuale richiede un cambio di passo che la stanchezza fisica e mentale a cui sono stato sottoposto in questi lunghi mesi non mi consentono di affrontare. Resto a disposizione tua e del governo regionale con il mio pieno supporto tecnico, intellettuale e anche politico discendente dal mio ruolo in Consiglio Regionale”.

Il presidente Emiliano al riguardo con una nota ha dichiarato quanto segue:

L’azione svolta da Pier Luigi Lopalco durante la pandemia è stata indubbiamente incessante e faticosa, comprendo quindi la sua stanchezza e ho profondo rispetto per le sue ragioni. I pugliesi devono però sapere che tutta la squadra della Sanità non si ferma, continua il lavoro per garantire il massimo livello di prestazioni e che l’attenzione ai temi della salute rimane altissima da parte mia e di tutta l’amministrazione regionale, oggi come sempre.  In un’intervista l’assessore Lopalco ha poi anche sollevato un tema che ci vede su posizioni diverse e che riguarda la somministrazione di un farmaco innovativo a un bambino pugliese affetto da una grave malattia genetica.  L’eventuale somministrazione di questo farmaco deve essere sempre e comunque stabilita da una prescrizione medica e previa autorizzazione dei genitori, che nel caso specifico hanno già fatto richiesta“. 

“Ho quindi preso posizione dicendo che la Regione Puglia metterà a disposizione le somme necessarie per il sostegno alla famiglia. Se c’è un medico che lo prescrive e se la famiglia autorizza, la Regione sosterrà le cure del bambino, ovviamente nel rispetto delle regole e della supremazia della prescrizione medica. Alla luce di queste considerazioni, ho chiesto all’assessore Lopalco, al quale mi legano sinceri sentimenti di stima e affetto,  di provare a recuperare le forze e tornare ad offrire il suo sostegno all’azione della giunta regionale, auspicando che possa rimeditare la sua scelta”. 

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