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3 Luglio 2024 03:26
3 Luglio 2024 03:26

Lite furibonda Virzì-Ramazzotti al ristorante, la figlia del regista medicata dal 118

Per oltre 40 minuti la coppia ha dato in escandescenza mentre gli altri clienti si allontanavano dal ristorante e il titolare tentava, invano, di riportare la pace in famiglia. Solo quando sono arrivati i carabinieri i toni si sono calmati.

Maxi lite con urla e spintoni lunedì sera in un ristorante di piazza Albania, all’Aventino, a Roma, tra il regista Paolo Virzì, che era con la figlia, e l’ex moglie Micaela Ramazzotti, regista e attrice di successo che era con il nuovo compagno, un noto personal trainer Claudio Pallitto, è scoppiata una violenta discussione fra i due registi  che in coppia hanno attraversato oltre 16 anni anche sul grande schermo con pellicole d’eccezione. Fino all’epilogo dello scorso anno quando hanno annunciato la separazione che è tuttora in corso e che coinvolge i due figli di 14 e 11 anni.

Intorno alle dieci di sera l’attrice era a cena con il nuovo compagno Pallitto, un personal trainer, e la figlia di undici anni. I tre erano seduti in uno spazio appartato all’esterno del ristorante lungo viale Aventino quando è passato il regista insieme alla figlia maggiore, avuta dal precedente matrimonio, e al figlio 14enne della ex coppia. La miccia si è accesa in pochi secondi tra i coniugi che sono in fase di separazione e proprio all’imminente divorzio sarebbe legata la discussione. I toni in poche battute si sono alzati sempre di più. Il personal trainer sarebbe quindi intervenuto in favore della compagna rendendo però la situazione ancora più tesa. Per oltre 40 minuti la coppia ha dato in escandescenza mentre gli altri clienti si allontanavano dal ristorante e il titolare tentava, invano, di riportare la pace in famiglia. Solo quando sono arrivati i carabinieri i toni si sono calmati.

Uno scontro che si è concluso poco prima dell’intervento dei genitori della Ramazzotti e dei Carabinieri, che stanno lavorando per ricostruire quanto avvenuto negli spazi esterni del noto locale ed acquisito le immagini delle telecamere presenti. Ieri pomeriggio è stato ascoltato a lungo anche il titolare che per primo è intervenuto nel tentativo di riportare la pace tra i due, e dei clienti abituali del ristorante ed altri testimoni. Ottavia Virzì, primogenita figlia del regista Virzì sarebbe rimasta ferita durante la lite e avrebbe avuto bisogno dell’intervento dei sanitari del 118.. I due registi, dopo essersi scusati, hanno promesso di risarcire eventuali danni.

Spettatori della discussione durata per decine di minuti alcuni clienti del ristorante. “Sono volati piatti, posate e sedie. Non abbiamo capito subito cosa stava accadendo e solo dopo ci siamo resi conto che si trattava di personaggi così famosi” hanno raccontato al quotidiano Il Messaggero due ragazze che stavano cenando nel locale lunedì sera: “Abbiamo visto gettare a terra anche un telefonino, poi una ragazza si è sentita male ed è corsa in bagno. Li abbiamo sentiti gridare per diversi minuti”. Dettagli questi poi riferiti anche ai Carabinieri.

I sanitari del 118 hanno soccorso anche l’attrice che per la violenta lite è stata colta da malore. Solo intorno alle 23 finalmente è tornata la calma in piazza Albania, quando la coppia di ex coniugi si è allontanata, separatamente, dal locale.

Paolo Virzì ha rotto il silenzio sulla lite con Micaela Ramazzotti in un locale a Roma, all’Aventino, spiega: “Desidero solo, in questo doloroso frangente, ribadire che è stata per me una donna importantissima, la madre di due miei figli e un’attrice di straordinario talento, protagonista di film da me molto amati. Confido che troveremo tutti il modo di risolvere questo incidente“.

Il regista dice di non voler “rilasciare alcuna dichiarazione e invoco il diritto alla riservatezza per tutta la mia famiglia. Non ho mai parlato nella mia vita professionale di fatti privati e non voglio cominciare adesso“. La dichiarazione è stata diffusa dall’avvocata Grazia Volo, dopo la notizia pubblicata dal Messaggero su una lite in un ristorante romano che ha costretto i proprietari a chiamare i carabinieri e poi anche un’ambulanza per soccorrere la figlia di Virzì.

Partono querele reciproche

La prima a presentarsi martedì sera presso la stazione Carabinieri dell’Aventino a Roma, è stata l’attrice Micaela Ramazzotti insieme al nuovo compagno, il personal trainer Claudio Pallitto, ed ha querelato l’ex marito, il noto regista toscano Paolo Virzì. Poche ore dopo, ieri mattina, negli uffici di via Oddone da Cluny si è presentato invece lo stesso regista, accompagnato dalla figlia maggiore (avuta dal suo primo matrimonio), che a sua volta ha sporto denuncia contro la ex coniuge. Sono questi le prime conseguenze della lite deflagrata la sera prima in un ristorante di piazza Albania all’Aventino, nel cuore della Capitale. Come riportato dal Messaggero, si è trattata una discussione durata oltre 40 minuti in cui sono volati piatti, bicchieri e spintoni. Tanto che è stato necessario l’intervento dei carabinieri di zona e di un’ambulanza. Un’appendice nella lunga relazione tra i due artisti, ormai da tempo sulla via della separazione, che sembra però appena all’inizio.

| © CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

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