L’ onorevole Giovanni Maiorano, esponente di Fratelli d’Italia e attualmente membro della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati, è stato indicato quale componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere,. Maiorano, 48 anni, sovrintendente della Polizia di Stato, è stato eletto per la prima volta alle elezioni politiche del 2022 in quota Fratelli d’Italia nel collegio plurinominale di Altamura e Taranto.
Amministratore locale di consolidata esperienza nel comune di Maruggio, in provincia di Taranto, dove è attualmente vicesindaco con delega all’ambiente, ecologia, pubblica sicurezza e lavori pubblici. Nel corso della sua carriera professionale ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui la medaglia d’oro, d’argento e la croce di bronzo al merito di servizio e numerosi compiacimenti per essersi distinto nell’espletamento del servizio e nel lodevole comportamento.
La commissione composta da venticinque senatori e venticinque deputati, scelti rispettivamente dal presidente del Senato e dal presidente della Camera, in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari è un organismo parlamentare bicamerale d’inchiesta, viene costituito all’inizio di ogni nuova legislatura ed he ha molti compiti tra cui quello di valutare l’attuazione delle leggi antimafia e monitorare i rapporti tra criminalità organizzata e politica.
“Un incarico che mi rende profondamente orgoglioso – ha commenta con to con una nota l’ on. Maiorano – e che assumo con grande senso di responsabilità e spirito di servizio. L’istituzione della commissione antimafia rappresenta un segnale importante e forte alle mafie e alle forme corruttive oltre che una risposta concreta al Paese che va nella direzione di una maggiore e costante attenzione al tema della legalità. Il mio impegno sarà concentrato, in particolare, sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose nel tessuto istituzionale e sociale e soprattutto nelle amministrazioni locali. Il nostro obiettivo deve essere quello di lavorare per contribuire a promuovere la cultura della legalità e rafforzare la lotta alla mafia senza mai abbassare la guardia. Sento di ringraziare vivamente il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati Tommaso Foti per la fiducia accordatami nel rivestire questo delicatissimo ruolo”.
I presidenti di Camera e Senato hanno convenuto e deciso di indire la prima convocazione della commissione parlamentare Antimafia per il prossimo 23 maggio. Una data che rappresenta un forte simbolo essendo la ricorrenza dell’anniversario della tragica strage di Capaci nella quale rimasero uccisi il magistrato Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.