ROMA – “La cordata Arcelor Mittal-Marcegaglia-Banca IntesaSanPaolo si è aggiudicata l’ILVA. Lo affermano fonti vicine al dossier. A breve – secondo le medesime fonti – dovrebbe essere diffusa la graduatoria delle offerte, nella quale la cordata Arcelor Mittal-Marcegaglia l’avrebbe spuntata. Gli elementi valutati sono quelli del prezzo, che dovrebbe essere di poco inferiore ai 2 miliardi, l’impatto ambientale ed il piano industriale“. E’ quello che hanno scritto nel primo pomeriggio tutti i giornali italiani e le agenzie di stampa.
La cordata vincente Am Investco Italy avrebbe offerto 1,8 miliardi di euro, molto di più rispetto ad AcciaiItalia, guidata dagli indiani di Jindal South West e di cui fanno parte anche la Cassa depositi e prestiti, la Delfin di Leonardo Del Vecchio ed il Gruppo Arvedi), anche se offre meno investimenti. Advisors della cordata vincente Am Investco Italy sono la banca internazionale d’affari JpMorgan, l’avvocato Giuseppe Scassellati Sforzolini dello studio legale Cleary Gottlieb, l’avvocato Franco Gianni (studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners) .
Ma vi è un giallo irrisolto. Infatti a seguito della notizia, pubblicata come dicevamo da tutta la stampa nazionale ed estera è circolata una presunta precisazione (anch’ essa non ufficiale) del Ministero dello Sviluppo Economico ripresa dalle agenzie di stampa e pubblicata da tutti i quotidiani nazionali secondo il quale l’aggiudicazione di ILVA non sarebbe ancora avvenuta. “I commissari hanno presentato al Comitato di sorveglianza i risultati della gara e la loro proposta di aggiudicazione”, riferiscono queste fonti “non ufficiali” del MISE.
Le nostre verifiche. Abbiamo quindi contattato l’ufficio stampa del Mise, che non ha saputo darci alcuna risposta, nè smentendo le voci trapelate, nè tantomeno confermandole, dimostrando una intollerabile mancanza di chiarezza istituzionale. Soltanto alle 18:28 è arrivato questo comunicato stampa :
Dal tardivo ed imbarazzante comunicato del MISE si apprende che i commissari hanno presentato al Comitato di Sorveglianza i risultati di gara e la loro proposta di aggiudicazione. Il Ministro Calenda procederà nei prossimi giorni alla valutazione della proposta.
Alle 18:55 è arrivata una nota stampa dei Commissari Straordinari di ILVA S.p.A. in Amministrazione Straordinaria, Corrado Carrubba, Enrico Laghi Piero Gnudi che informano di aver “trasmesso al Comitato di Sorveglianza, per il parere di competenza e hanno trasmesso al Ministero dello Sviluppo Economico, per le valutazioni connesse all’aggiudicazione, l’istanza contenente l’esito della valutazione relativo alle offerte pervenute dai due investitori per l’acquisizione dei complessi aziendali del Gruppo ILVA. La valutazione delle offerte è stata elaborata sulla base dei seguenti elementi fissati dalla Lettera di Procedura con le quali è stato disciplinato il procedimento nel rispetto dei principi della massima trasparenza, concorrenzialità e parità di trattamento: Piano industriale articolato a sua volta in sub elementi anch’essi predeterminati, Piano ambientale anch’esso articolato in sub elementi predeterminati, Impiego di risorse pubbliche per investimenti ambientali nei limiti consentiti dalla normativa nazionale e comunitaria, Canone di Affitto e Prezzo di Acquisto“.
La nota stampa dei commissari ILVA continua e riferisce che “Sulla base delle analisi e valutazioni effettuate in applicazione di tali elementi e sub elementi predeterminati i Commissari Straordinari hanno formulato la proposta di aggiudicazione in favore di Am Investco Italy ( al momento 85 % ArcelorMittal, 15% Marcegaglia in attesa che si aggreghi al consorzio Intesa Sanpaolo con una quota del 5-10% – n.d.r. ) Seguiranno il parere del Comitato di Sorveglianza e la valutazione finale di competenza del Ministro dello Sviluppo Economico per il completamento del processo di aggiudicazione”
Unica cosa certa al momento è che il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha convocato per il 30 maggio prossimo alle ore 12.15 presso gli uffici del ministero i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Ugl Metalmeccanici, Cgil, Cisl e Uil per “comunicare lo stato di attuazione – come si legge nel documento inviato ai sindacati – della procedura relativa alla cessione degli impianti Ilva“. All’incontro saranno presenti anche il vice ministro Teresa Bellanova ed i commissari straordinari dell’ ILVA Carrubba, Laghi e Piero Gnudi.
Il segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli ha così commentato “E’ singolare ricevere la tanto attesa convocazione dell’incontro per il confronto relativo ai due piani industriali contenuti nelle offerte per le due cordate per l’acquisizione di ILVA e contestualmente leggere che l’aggiudicazione a una delle due cordate in realtà è già avvenuta. Ci auguriamo che il ministro Carlo Calenda smentisca al più presto queste indiscrezioni soprattutto per rendere credibile l’incontro previsto per martedì. Un conto è avere un orientamento, altro sarebbe avere già deciso. Ricordiamo che, per noi, accanto al valore dell’offerta e a un maggiore o minore ruolo della Cassa depositi e prestiti, restano prioritari la capacità di investimento tecnologico per la sostenibilità ambientale e il rilancio competitivo al fine della salvaguardia occupazionale”.
“Sappiamo che l’offerta che è oggetto di questa proposta di aggiudicazione è una ottima offerta sotto il profilo del piano ambientale, del piano industriale, della robustezza della finanziaria», ha commentato il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.
Spetterà quindi al ministro dello Sviluppo economico procedere alla valutazione della proposta e dopo l’incontro con i sindacati rendere note la propria decisione . Dopodichè partirà un periodo temporale previsto di 30 giorni per verificare la rispondenza del piano ambientale presentato dall’azienda vincitrice rispetto alle indicazioni del Ministero dell’Ambiente, che dovrà emanare entro l’autunno un proprio decreto. Al termine, finalmente, partirà l’esecutività del contratto di acquisizione dell’ ILVA, dopodichè il vincitore dovrà ottenere il via libera da Bruxelles che arriverà in un periodo previsto tra 25 e 100 giorni, come da procedura.