“In questi giorni ho letto e sentito di tutto: retroscena inventati di sana pianta, ricostruzioni totalmente prive di senso logico e spesso anche contraddittorie. La verità è una sola: stimo molto Giorgia Meloni. La trovo capace, coerente, concreta. La apprezzo sul piano politico e la apprezzo molto anche come donna, ancor più in questi giorni”. q diueste le parole Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Mondadori, rilasciate a Bruno Vespa e contenute nel libro “Il rancore e la Speranza” in uscita per Mondadori/Rai Libri a inizio novembre.
“Quando mio padre è scomparso ho sentito la sua vicinanza alla nostra famiglia e di questo le sono grata (a Giorgia Meloni, ndr). Per quanto riguarda il governo, ho condiviso varie scelte di Palazzo Chigi, a cominciare dalla grande attenzione verso la politica estera in nome di sani e sacrosanti principi atlantisti ed europeisti: viviamo una fase drammatica, nella quale è la nostra stessa identità, liberale e democratica, a trovarsi sotto attacco. L’aggressione della Russia ai danni dell’Ucraina e i massacri in Medio Oriente ne sono la dimostrazione più evidente e più atroce“.
“Relativamente alla politica economica, poi, apprezzo la cautela e il senso di responsabilità con cui questo esecutivo sta gestendo i conti pubblici. Indubbiamente ci sono state anche alcune mosse che mi sono piaciute di meno e non lo ho nascosto”, aggiunge Marina Berlusconi: “Ma va sempre considerato che il governo si è ritrovato a dover fronteggiare una situazione macroeconomica complicatissima, tra guerra e inflazione, oltre a dover rimediare ad alcune eredità del passato davvero indigeste”.
Già ieri, il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato da Sky Tg24 , aveva ribadito: “Il governo può dormire sonni tranquilli. Non c’è nessuna iniziativa per indebolire il presidente del Consiglio Giorgia Meloni”. Spiegando ancora una volta, come ribadito dallo stesso Antonio Ricci, patron e papà di Striscia la Notizia che come sempre lui avrebbe agito in autonomia. “Non c’è da parte della famiglia Berlusconi, per quel che ne so, alcun intendimento di creare danni al governo come non c’è da parte di Forza Italia, anche se ovviamente non sono la stessa cosa. La famiglia Berlusconi è rimasta sorpresa e anche dispiaciuta per ciò che è accaduto dopo il servizio andato in onda in una trasmissione su Mediaset, ma l’autore è autonomo”.