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3 Luglio 2024 03:27
3 Luglio 2024 03:27

Morta Giulia De Marco, moglie di Luciano Violante, una delle prime donne-magistrate

Giudice e presidente del tribunale di Torino, la donna aveva 83 anni, è stata una delle prime donne ad indossare la toga nel 1965, due anni dopo l'approvazione della legge che stabiliva la parità tra i sessi negli uffici pubblici e nelle professioni. 

Si è spenta Giulia De Marco, nata a Cosenza il 21 febbraio 1940, è stata giudice e presidente del tribunale di Torino, nonché una delle prime donne ad indossare la toga nel 1965, due anni dopo l’approvazione della legge che stabiliva la parità tra i sessi negli uffici pubblici e nelle professioni. 

Donna minuta e molto riservata, sposata con l’ex presidente Violante, mamma di due figli, Gianluca e Francesca, aveva la passione per la montagna che condivideva con il marito con il quale trascorreva le vacanze a Cogne, in Valle D’Aosta.

La moglie dell’ex presidente della Camera dei deputati Luciano Violante, giudice minorile dal 1982, all’età di 57 anni era stata presidente del tribunale dei Minori di Torino succedendo a Camillo Losanna. In magistratura dal 1965 aveva cominciato la carriera a Milano, poi a Brindisi e dal 1968 a Torino dove era stata pretore del lavoro fino a quando non aveva cominciato ad occuparsi di problemi dell’infanzia.

Nel 1982 Giulia De Marco inizió a occuparsi di problemi dell’infanzia, il settore che più l’ha coinvolta professionalmente e umanamente, fino a essere nominata presidente del tribunale che ha guidato a lungo, restando in quegli uffici per 25 anni: “I bambini hanno bisogno di affetto ma anche di regole” ha sempre sostenuto.

Con Paolo Vercellone e Pier Carlo Pazè e Graziana Calcagno, Giulia De Marco è stata tra i fondatori del diritto minorile vero e proprio. È per tutti una grande perdita: è stata una donna anche severa ma sempre leale con i difensori” così l’ha ricordata l’avvocata familiarista Giulia Facchini. “È stata una maestra, mi ha insegnato tutto, la ricordo con il suo splendido sorriso: una donna tosta, ma del resto la giustizia minorile non può essere sempre mite perché purtroppo bisogna prendere decisione gravose e lei lo faceva con umanità e competenza. Le sue sentenze erano pagine a cui non si poteva dire niente sia per conoscenza, sia per come riusciva a decidere sempre dedicando grande attenzione ai bambini. Ma per me era soprattutto Giulia, un’ amica”. Così la ricorda Emma Avezzú, procuratrice capo minori.

Il cordoglio è arrivato dal vicepresidente del Csm Avv. Pinelli: “A nome del Consiglio Superiore della Magistratura esprimo il più sentito cordoglio a Luciano Violante e ai suoi figli Gianluca e Francesca, per la scomparsa di Giulia De Marco, una delle prime otto donne ad indossare la toga, tra le fondatrici del diritto minorile, indimenticata Presidente del Tribunale per i Minorenni di Torino“.

© CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

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