“Come fa Tiziano Onesti, ad essere al tempo stesso presidente di Aeroporti di Puglia e presidente di una società come Trenitalia che è tra i principali competitor di Adp nel settore Trasporti? ” è l’interrogativo degli otto consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle che continuano la loro battaglia in seguito alle nomine del cda di AdP ”Anche in merito alla nomina di Onesti chiederemo un parere all’ANAC. Non si discutono le sue competenze e capacità ma ci sembra quantomeno difficile che riesca a conciliare i due incarichi riuscendo al tempo stesso a fare gli interessi di entrambe le aziende.”
Nei giorni scorsi i pentastellati avevano già comunicato l’intenzione di richiedere un parere all’ANAC in merito ad un potenziale conflitto d’interessi della poliziotta Beatrice Lucarella, scelta come componente del CdA di Aeroporti di Puglia. Una scelta, avevano detto, fatta da Emiliano più sulla base di accordi politici che per merito, dal momento che la poliziotta Lucarella, anche vicepresidente dei giovani imprenditori di Confindustria Taranto, è risultata essere vicina agli ambienti politici di Taranto e Martina Franca, entrambi comuni che andranno alle amministrative a breve.
“Non si contano più le nomine di amici, conoscenti, ex assessori ed ex consiglieri di Emiliano da quando è diventato presidente della Regione. – proseguono i cinquestelle – Un ex PM dovrebbe distribuire incarichi talmente delicati avendo come stella polare il bene del territorio e dei cittadini e non le convenienze personali o politiche. Perseverando con queste scelte Michele Emiliano non solo continua a danneggiare il territorio ma si dimostra una volta di più un vero “vecchio vecchissimo politico”.”
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