di Valentina Taranto
Un giovane di 29 anni, Natale Chiarelli, nato a Mottola dove viveva è morto a Taranto dopo aver avvertito un malore durante operazioni di manutenzione a bordo del sommergibile Gazzana della Marina Militare. Lo si apprende da fonti del Comando Marina Sud. la tragedia è avvenuta nella mattinata di ieri mentre il sommergibile si trovava in banchina, in mar Piccolo ormeggiato nell’Arsenale militare di Taranto. Immediati sono scattati i soccorsi, ma purtroppo per il giovane non c’è stato nulla da fare. Natale Chiarelli che si era sposato due anni fa, lascia la moglie Chiara ed un bambino.
La Marina Militare in una nota ha manifestato “sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza” alla famiglia dell’operaio morto stamani per un malore mentre lavorava a bordo del sommergibile Gazzana, . “Il giovane dipendente di una ditta d’appalto “Officine Jolly“, – prosegue la nota della Marina – si trovava a bordo del sommergibile per attivita’ manutentive programmate all’interno del locale motori termici quando improvvisamente ha accusato un malore. A nulla e’ servito l’immediato soccorso dei colleghi, del medico del Servizio sanitario dei sommergibili e dei medici del 118“. Sulle cause del decesso sono ancora in corso accertamenti.
Sullo stesso sommergibile durante un’esercitazione di routine, il 4 dicembre 2012 altri due militari accusarono un malore per un improvviso calo di pressione durante le fasi di svuotamento dell’abitacolo dall’acqua e purtroppo non riuscirono ad aprire il portellone d’emergenza. Uno dei due, il sergente Alessandro Bargaglio, 38 anni, di La Spezia, morì il 31 luglio 2015 a causa delle lesioni patite nell’incidente subacqueo. La Procura della repubblica di Reggio Calabria per l’incidente richiese il rinvio a giudizio dell’ex comandante del sommergibile e dell’ex capo del comando incursori.