MENU
22 Novembre 2024 10:10

Operaio muore folgorato mentre lavora sulla linea ferroviaria di Brindisi

Ci sono anche due feriti. Lavoravano tutti per ditta appaltatrice. Le indagini sulle dinamiche e le eventuali responsabilità del mortale incidente sono state affidate dalla Procura della Repubblica di Brindisi alla Polfer, ed una prima informativa è stata consegnata al pm anche dalla Sezione volanti della Questura. La salma dell’operaio folgorato è stata rimossa e resta a disposizione del magistrato inquirente

BRINDISI. Un operaio di 57 anni, Mario Cavaliere, originario di Roccagloriosa ma residente a Porta Rosa che è rimasto folgorato in via Cappuccini, sulla tratta per San Vito dei Normanni della linea Lecce-Bari, mentre era impegnato con i cavi di alimentazione della linea ferroviaria di Brindisi. Nulla hanno potuto fare i sanitari del 118 per salvare il 57enne mentre i sue suoi colleghi rimasti feriti  sono stati trasportati all’Ospedale Perrino di Brindisi. L’operaio deceduto lascia la moglie ed i suoi due figli.

Stazione di Brindisi

L’incidente è avvenuto intorno all’una di notte in via Cappuccini, vicino alla stazione mentre I tre operai erano al lavoro per una ditta appaltatrice che stava eseguendo opere nella stazione di Brindisi per un potenziamento dell’infrastruttura, per conto di Italferr-Rete ferroviaria italiana.  L’uomo rimasto folgorato era su un carrello sollevatore, I due feriti sono ricoverati all’ospedale Perrino di Brindisi.

Sul posto sono intervenuti il 118 e il magistrato di turno. Per accertare le cause dell’incidente e’ stata avviata un’inchiesta interna. Rete Ferroviaria Italiana e Italferr, in una nota, esprimono cordoglio e vicinanza ai familiari. Le segreterie nazionali dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taf, Fast e Orsa Ferrovie, facendo le condoglianze ai familiari della vittima hanno inviato gli auguri di pronta guarigione ai due colleghi rimasti feriti.

Le indagini sulle dinamiche e le eventuali responsabilità del mortale incidente sono state affidate dalla Procura della Repubblica di Brindisi alla Polfer, ed una prima informativa è stata consegnata al pm anche dalla Sezione volanti della Questura. La salma dell’operaio folgorato è stata rimossa e resta a disposizione del magistrato inquirente nell’obitorio del cimitero di viale Arno. A Brindisi sono giunti i familiari del lavoratore deceduto, che attendono le decisioni del magistrato di turno circa la riconsegna della salma, o l’effettuazione dell’esame autoptico.

Nel comunicato di protesta dei sindacati si legge:   “Adesso basta . Continua senza tregua la sciagura che coinvolge il personale delle ditte appaltatrici nelle attività ferroviarie. Troppe vite spezzate nel nome del profitto, troppe le segnalazioni riguardanti i ritmi di lavoro eccessivi, in assenza delle più elementari norme di sicurezza. La magistratura farà il suo corso ed individuerà i responsabili di questa ennesima sciagura. Resta il fatto che è diventato ormai insopportabile il continuo stillicidio di morti registrate nel compiere il proprio dovere“.

I sindacati restando “in attesa di riscontro urgente” chiedono a “Rfi in particolare e al Gruppo FSI più in generale una inversione di tendenza immediata che ricomprenda tra le azioni la censura, e in casi gravi come quello di questa notte l’allontanamento delle imprese che non rispettano le regole di sicurezza dell’esercizio ferroviario” e ritengono inoltre “indispensabile una convocazione del tavolo della sicurezza allo scopo di trovare soluzioni urgenti ed immediate“,

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito