Nella sala riunioni dell’Assessorato regionale al Welfare, a Bari, questa mattina è stato sottoscritto il disciplinare regolante i rapporti fra la Regione Puglia e il Comune di Taranto per la realizzazione del progetto di “Risanamento conservativo e migliorativo statico e funzionale del Palazzo Troilo in Città Vecchia da destinare a comunità alloggio, sportello sociale e centro sociale Polivalente per minori“.
Il responsabile del Progetto, il geom. Antonio Mancini, competente tecnico della Direzione Urbanistica del Comune di Taranto, ha firmato su delega del Sindaco il disciplinare in ciò assistito dall’Assessore all’Urbanistica, Cosima Lorusso, che ha seguito attentamente tutte le fasi procedurali. “Portiamo a casa un risultato importante– ha commentato l’Assessore- che consente l’apertura di nuove opportunità per la Città Vecchia e per i servizi sociosanitari. Infatti, stiamo lavorando per recuperare un palazzo di pregio, Palazzo Troilo appunto, che con Palazzo Carducci e l’ex cinema Fusco sta catalizzando le energie dei nostri uffici per attuare gli interventi di risanamento e riportarlo alla fruizione della collettività. Abbiano, quindi, ridotto i tempi per la realizzazione dell’intervento per rispettare un preciso cronoprogramma, concordato d’intesa con la Regione Puglia, che prevede la conclusione del progetto entro i termini di rendicontazione e determinati dalla stessa linea di finanziamento” .
Il progetto è dunque immediatamente esecutivo e sarà cantierizzabile a conclusione dell’espletamento delle procedure di gara di appalto, nel rispetto della normativa vigente in materia di appalti pubblici. Procede così speditamente l’attuazione del progetto di Palazzo Troilo congiuntamente agli atri due interventi di recupero edilizio per i quali il disciplinare è stato già firmato. L’erogazione del contributo avverrà progressivamente e sulla base del rispetto da parte del Comune degli adempimenti prestabiliti. Alla Regione Puglia è riservato il potere di revoca del contributo finanziario concesso, nel caso in cui il Comune di Taranto dovesse incorrere in violazioni o negligenze in ordine alle condizioni normative previste dal disciplinare, nonché nel caso in cui non sia assicurata l’operatività del progetto nei tempi programmati.
Il Sindaco Stefàno ha espresso soddisfazione per questo step e così commentato: “È una notizia certamente rassicurante che segna un’altra importante tappa nel processo di risanamento e recupero della Città Vecchia. Il risultato è anche l’esito di un delicato quanto assiduo lavoro svolto dalla Direzione Urbanistica, sotto la guida dell’Assessore Lorusso, che ha concentrato molte azioni sulla Città Vecchia ai fini di un suo recupero che non può e non deve più aspettare“