I lavori parlamentari interrotti sino a giovedì, allorquando in Senato si riuniranno le commissioni e alla Camera (che ferma le votazioni in Aula in questa settimana) per discutere di pensioni minime. Bloccate per lutto, per tre giorni, le agende di deputati, senatori e anche ministri. Niente votazioni d’Aula per un’intera settimana. La conferenza dei capigruppo di Montecitorio, riunita martedì mattina, annulla le votazioni in Aula per tutta la settimana (solo il 20 giugno si discuterà del Pnrr), confermando per giovedì la discussione generale delle mozioni sulle pensioni e per venerdì lo svolgimento di alcune interpellanze urgenti.
Una nota di Palazzo Chigi ha reso noto che Giorgia Meloni fino a domani, giorno dei funerali nel Duomo di Milano, ha deciso di cancellare tutti gli appuntamenti in agenda. Ed è costretto a rientrare in patria anche il presidente iracheno Abdul Rashid Latif, in visita a Roma e in arrivo a Palazzo Chigi in mattinata.
Rinviato il Consiglio supremo di difesa. Cancella gli appuntamenti il presidente della Camera Lorenzo Fontana, ed anche il presidente del Senato Ignazio La Russa ha proposto di fermarsi, nel giorno dei funerali. Anche al Senato, infatti, su richiesta di Forza Italia e per decisione dei capigruppo, si riprenderà a votare i provvedimenti in calendario lunedì prossimo, mentre giovedì si riuniranno, come detto, le commissioni. Lavori a singhiozzo, per sette giorni, per lutto. Per poi riunirsi, martedì 20, a commemorare lo scomparso leader.