ROMA – Se siete già stanchi della campagna elettorale, fermatevi a pensare a quei politici che non vedrete e sentirete più, almeno in Parlamento, perché esiste il rischio qualcuno potremmo anche ritrovarceli persino come ministri. L’unica certezza è che alle prossime elezioni del 4 marzo diversi non si ricandideranno, o per “dedicarsi ai figli” oppure per fare un passo indietro dopo tanti anni, forse troppo per alcuni nelle istituzioni. Questi sono i primi otto che abbiamo selezionato .
A dire addio alla politica per volersi dedicare al figli appena nato, è stato Alessandro Di Battista (M5S) : “Non mi ricandido. È una scelta mia, alla quale la nascita di mio figlio ha dato più benzina”, ha annunciato ai suoi amici ed elettori sulla sua pagina Facebook. Anche se in realtà bisognerà aspettare cosa succederà dopo il risultato del 4 marzo. Un altro addio alla politica di primo piano è sicuramente quello di Angelino Alfano, il quale ha spiegato che non correrà alle prossime elezioni.
Non rivedremo più in Parlamento una”veterana” come Anna Finocchiaro (Pd) eletta al Senato nelle ultime elezioni nel collegio di Taranto, dove nessuno l’ ha più vista all’indomani del voto : “Finisco qui il mio mandato”, ha annunciato la ministra dei Rapporti con il Parlamento in una recente intervista al quotidiano La Stampa. Come lei, anche un altro volto “storico” del Pd Rosy Bindi, ha annunciato che tempo fa la decisione di non volersi più candidare.