“Oggi formalizzerò la mia candidatura con Azione di Carlo Calenda”. Mara Carfagna, dopo l’addio a Forza Italia, si appresta ad entrare nel partito guidato da Carlo Calenda in vista delle elezioni politiche 2022 in programma il 25 settembre. “La scelta più difficile, anche umanamente per la riconoscenza che devo a Silvio Berlusconi, è stata quella di lasciare Forza Italia. Il passo successivo è stato più semplice. Oggi formalizzerò la mia candidatura con Azione di Carlo Calenda, che rappresenta a mio giudizio l’unica proposta politica capace di salvare il Paese da una nuova stagione di estremismi”, dice la ministra per il Sud .
Carfagna ha scelto Azione “perché ha una proposta europeista, liberale, garantista, fedele al patto europeo e occidentale, capace di dire la verità agli elettori, di prendere impegni seri e poi di rispettarli fino in fondo, e quindi in sintonia con tutto ciò in cui credo da sempre“.
“Ho avuto una lunga conversazione con Berlusconi, che ha speso bellissime parole di apprezzamento per il mio lavoro. La stima reciproca rimane intatta. Ma non potevo restare in un partito che, davanti a una scelta di crisi, tra salvare il Paese ed esporlo a un’ennesima avventura, prende la seconda strada senza neanche chiedere: quali sono i rischi per le categorie, per le imprese? Che succede al Piano di Ripresa se revochiamo la fiducia?”, prosegue la Carfagna.
Benvenuta @mara_carfagna. Mara è un ottimo Ministro per il mezzogiorno e una persona seria e coraggiosa. Entrerà nella segreteria di Azione e ci aiuterà a costruire un grande partito liberale, riformista e popolare per dar voce all’Italia seria. Avanti! pic.twitter.com/CEACuHVwDi
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) July 29, 2022
“Benvenuta Mara Carfagna”, scrive Calenda su Twitter accogliendo la ministra nel partito. “Mara è un ottimo ministro per il Mezzogiorno e una persona seria e coraggiosa. Entrerà nella segreteria di Azione e ci aiuterà a costruire un grande partito liberale, riformista e popolare per dar voce all’Italia seria. Avanti!”, aggiunge l’europarlamentare.
”Fino al 20 luglio eravamo in un partito che aveva contribuito a far nascere un governo, quello Draghi”, che ha lavorato per famiglie e imprese, ”ha tagliato le tasse per i cittadini e le aziende”. Il 20 luglio con la decisione di far cadere il governo guidato dall’ex presidente della Bce ”siamo stati costretti” a lasciare Forza Italia. Si è trattato di una “scelta enorme”. La scelta di oggi è stata una “scelta di serietà e soprattutto di verità”, ha detto Mara Carfagna in conferenza stampa con Calenda, aggiungendo”Ho la certezza di trovarmi in un partito che mai si sognerà di tramare alle spalle del nostro Paese con Russia e Cina…” .
“Grazie Carlo, a te e a tutta la squadra di ‘Azione’ per questa accoglienza…” ha esordito Mariastella Gelmini in conferenza stampa. La ministra degli Affari regionali ha parlato della sua ‘‘dolorosa scelta” di lasciare Forza Italia ed ha assicurato il suo massimo impegno per una nuova avventura politica: ”E’ stata una scelta dolorosa ma sono straconvinta di questo nuovo percorso…’‘. ”Mi auguro – ha aggiunto la Gelmini – vengano smentite” le voci e i retroscena ‘‘sull’ambasciata russa che pare si sia interessata della caduta del governo Draghi. L’Italia non può essere il ventre molle e dell’Europa e dell’Occidente...”.