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29 Novembre 2024 18:31

Poste Italiane è “Top Employer” per il quarto anno consecutivo

Il Gruppo guidato dall’AD Matteo Del Fante conferma la sua leadership per la qualità delle politiche in tema di organizzazione e valorizzazione delle risorse umane

Per il quarto anno consecutivo Poste Italiane è tra i migliori datori di lavoro secondo il Top Employers Institute grazie alle sue politiche di valorizzazione delle risorse umane basate sui principi di benessere dei dipendenti, equità e merito. Il Top Employers Institute è l’ente globale che certifica da 30 anni le eccellenze aziendali nelle politiche sulle risorse umane in 121 Paesi di tutto il mondo.

L’approfondita analisi e la valutazione sulle pratiche e le strategie sulle risorse umane hanno riconosciuto anche quest’anno la solidità delle politiche di Poste Italiane in tema di risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo. 

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane

“La certificazione ‘Top Employers 2023’ ribadisce la nostra capacità di raggiungere gli obiettivi più ambiziosi del Piano strategico 24SI Plus, anche in materia di risorse umane – ha dichiarato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane –. Per il più grande datore di lavoro d’Italia questo significa saper coniugare crescita, risultati, innovazione e sviluppo per il Paese con la creazione delle migliori condizioni per attrarre talenti e valorizzare le professionalità”.

Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane

Essere azienda ‘Top Employer’ conferma l’impegno concreto e continuo del Gruppo Poste Italiane alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo che garantisca pari opportunità di lavoro e crescita professionale – ha commentato Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane –. Da oltre 160 anni contribuiamo allo sviluppo economico e sociale del Paese e continueremo a farlo garantendo ai dipendenti un percorso di realizzazione professionale e un miglioramento costante”.

Nel 2022 Poste Italiane ha ricevuto anche la Certificazione Equal Salary che attesta l’equità retributiva tra donne e uomini nell’organizzazione. Tali certificazioni si aggiungono ad altri importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane, tra cui la leadership globale nell’uguaglianza di genere secondo il “Gender-Equality Index “di Bloomberg, l’ingresso nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap e l’attestazione secondo lo standard ISO 30415:2021 Human resource management – Diversity&Inclusion.

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