ROMA – Poste Italiane sotto la guida dell’ amministratore delegato Matteo Del Fante chiude i risultati del primo semestre 2019 con un utile netto in crescita del +4% a 763 milioni nel confronto con lo stesso periodo del precedente esercizio. La società vede i ricavi crescere del +1,7% a 5,521 miliardi con un risultato operativo (Ebit) di 1,081 miliardi (+2,6%). Poste ha indicato anche un utile netto normalizzato di 570 milioni (+18%).
Il risultato operativo è stato superiore al miliardo, con la versione normalizzata a 825 milioni di euro. Il periodo si è così chiuso con un utile normalizzato di 570 milioni di euro, in miglioramento del 18% rispetto al medesimo periodo dell’ esercizio precedente
Nel solo secondo trimestre, +30% per l’utile netto a 324 milioni (+29% l’utile netto normalizzato a 339 milioni) con un risultato operativo in crescita del 32,5% a 464 milioni ed “una crescita ulteriore dei ricavi”, +5,3% a 2,679 miliardi, “con contributi positivi – sottolinea una nota di Poste Italiane – da tutti i settori operativi grazie al focus commerciale“.
“I risultati del secondo trimestre sono un’ulteriore pietra miliare lungo il percorso delineato dal piano Deliver 2022“, ha commenta l’ad, Matteo Del Fante, in una nota a corredo dei conti: “Tutti i settori operativi hanno dato un contributo positivo alla crescita dei ricavi, mentre continua a ridursi la dipendenza dalle plusvalenze“. “Data la maggiore visibilità sul 2019 – continua – confermiamo gli obiettivi previsti per la fine dell’anno. Al fine di allinearci alle migliori pratiche di mercato, abbiamo deciso di riconoscere un acconto sul dividendo e stiamo considerando tutti le fasi necessarie per avviare il processo che consentirà il pagamento dello stesso, nel quarto trimestre, ai nostri azionisti“.
La performance finanziaria settori operativi nel secondo trimestre del 2019
- Corrispondenza, pacchi e distribuzione: ricavi pari a € 875 milioni (+1,5% rispetto al secondo trimestre del 2018); ricavi da attività di recapito pacchi in aumento del 12%, con il comparto B2C in rialzo del 22,6%; i ricavi da corrispondenza in ribasso dell’1,5%, caratterizzati da un recupero nel secondo trimestre dell’anno e dall’effetto di re-pricing a luglio 2018; risultato operativo pari a -€ 67 milioni, in miglioramento del 15,7% (il risultato operativo normalizzato è migliorato del 29,6%, a -€ 57 milioni)
- Pagamenti, Mobile e Digitale: ricavi pari a € 167 milioni (+11,2% rispetto al secondo trimestre del 2018), grazie all’aumento sia del numero di carte che dei volumi delle transazioni; i ricavi delle telecomunicazioni evidenziano un’ottima tenuta grazie ad offerte commerciali ulteriormente migliorate; risultato operativo in aumento del 22,3%, a 54 milioni, grazie anche a partite non ricorrenti positive con effetto sui costi
- Servizi Finanziari: ricavi per € 1.180 milioni (+0,6% rispetto al secondo trimestre 2018); aumento dei ricavi legati alla distribuzione di prestiti personali e mutui grazie alla crescita dei volumi; crescita dei ricavi da risparmio gestito con raccolta netta positiva. Il risultato operativo è in crescita del 2,6% a € 174 milioni
- Servizi Assicurativi: ricavi per € 458 milioni (+26,9% rispetto al secondo trimestre 2018), sostenuti da entrambi i rami Vita e Danni; i ricavi del ramo Vita aumentano del 28%, grazie a un incremento dei volumi dei prodotti multiramo, che segnano una raccolta di €1,5 miliardi, e margine finanziario, che beneficia delle condizioni positive dei mercati; i ricavi del ramo Danni aumentano del 20% grazie a tutte le linee di prodotto. Il risultato operativo è in crescita del 40,2% a € 303 milioni
Performance dei settori operativi nel secondo trimestre del 2019
- Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione: l’implementazione del Joint Delivery Model ha superato l’80% del target per il 2019; il 16 luglio è stato inaugurato il nuovo impianto di Bologna, adibito allo smistamento pacchi, con una capacità operativa massima di 250.000 pacchi al giorno; Punto Poste, la rete alternativa di recapito pacchi, è operativa con 3.500 punti di consegna, che si aggiungono ai tradizionali uffici postali; a seguito della profonda ristrutturazione; Mistral Air ora trasporta esclusivamente corrispondenza e pacchi.
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- Pagamenti, Mobile e Digitale: l’aumento sia del numero di carte in essere sia del volume delle transazioni è alla base della forte crescita dei ricavi. L’offerta integrata PostePay Connect ha contribuito con oltre 1.200 vendite medie giornaliere; “altri pagamenti” in calo a causa della riduzione dei volumi, in linea con le previsioni di Deliver 2022
- Servizi Finanziari: incremento dei ricavi legati alla distribuzione di prestiti personali e mutui ipotecari grazie a un aumento dei volumi; il risparmio postale è in linea con le attese ed il risparmio gestito registra un incremento della raccolta; ricavi da distribuzione visibili e sostenibili anche grazie alla capillarità della rete sul territorio
- Servizi Assicurativi: continua la diversificazione dell’offerta con il contributo positivo dei prodotti sia Vita che Danni; ottimi risultati dei nuovi prodotti multiramo, che registrano una raccolta netta di € 1,5 miliardi nel secondo trimestre del 2019
Nel dettaglio, il Consiglio di Amministrazione di Poste presieduto da Maria Bianca Farina ha deciso di distribuire un acconto sul dividendo a valere sui risultati dell’esercizio in corso. Comunica quindi “l’intenzione di mettere in pagamento un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2019 in data 20 novembre 2019” con stacco cedola il 18 novembre e record date il 19 novembre.
“ La crescita dei ricavi da pacchi continua a sopperire al calo della corrispondenza, grazie ai progressi compiuti nell’ambito della trasformazione industriale e al focus sulla customer experience – ha aggiunto Del Fante – Tale trasformazione ci ha permesso di diventare partner dei principali operatori di e-commerce in Italia, come confermato dal recente accordo esclusivo siglato con Zalando e dal rafforzamento della partnership con Amazon, che sta sperimentando ora una fase di test del servizio di consegna entro 24 ore in alcune città italiane”.
“La nostra continua attenzione ai costi è affiancata ad un efficace piano di investimenti, come dimostrato dalla realizzazione del moderno centro di smistamento inaugurato a Bologna il 16 luglio. Il nostro focus commerciale è alla base del rapporto di fiducia instaurato con i nostri 35 milioni di clienti, che è ulteriormente rafforzato dal nostro impegno sul territorio mediante iniziative quali Piccoli Comuni. Con 1,9 milioni di utenti digitali giornalieri, l’offerta di Poste Italiane si fonda su continui investimenti nell’ infrastruttura informatica e sull’integrazione di nuove tecnologie a beneficio dei nostri clienti.”