L’ ampia notizia pubblicata dal CORRIERE DEL GIORNO sui finanziamenti regionali dell’assessore Nardoni alle iniziative in cui partecipa sua moglie Valentina De Palma, ripresa in maniera molto succinta dall’edizione barese del quotidiano LA REPUBBLICA ed un colonnino della GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO, con cui abbiamo raccontato che la moglie dell’assessore regionale conduceva un programma televisivo sull’emittente televisiva Studio 100, alla quale è stato assegnato un contributo regionale di circa 100mila euro che sarebbe stato reperito dai fondi del “Programma di promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi di qualità” della Regione Puglia, realizzato a seguito di una convenzione con Unioncamere, per il quale è stato accantonato un fondo contributivo di 1milione e 714mila euro per l’anno 2014 , è arrivata nel palazzo della Regione Puglia.
Ma sulle assegnazioni “allegre” dei fondi dell’assessorato retto dal “nominato” (da Nichi Vendola) Nardoni, vi era già stato un allarme lanciato dall’opposizione di centrodestra, sulla gestione dei fondi europei per l’agricoltura che rischiano di tornare indietro inutilizzati con un disimpegno di quasi 87milioni di euro a causa della mancata previsione di spesa , è arrivata oggi oggi sull’assessore al Ramo, Fabrizio Nardoni l’interrogazione del consigliere regionale di Forza Italia, Luigi Mazzei il quale ha così commentato: “Per risolvere i problemi degli olivicoltori e dei florovivaisti salentini c’è sempre tempo e i fondi non si trovano mai… ma, evidentemente, per questioni che sono molto più a cuore all’Assessore Nardoni sembra che le risorse non manchino e siano, soprattutto, immediatamente spendibili”. La conferma sulla veridicità delle nostre notizie emerge dalle dichiarazioni del consigliere azzurro “Sembra che purtroppo non ci si fermerà qui dal momento che altre iniziative risultano in programma con i soldi della Regione Puglia: una tra tutte il programma intitolato “Cinegusto”, sempre organizzato dalla conduttrice Valentina Di Palma, alias sig.ra Nardoni”.
“Una manifestazione analoga – continua Mazzei – si è tenuta proprio ad Avetrana, in provincia di Taranto, dal titolo “Festival della dieta mediterranea” un’attività finanziata anche questa nell’ambito del PSR Puglia 2007-2013 (Misura 421 azione 4.2.2. Progetto LeaderMed) e nel cui programma è stato dato ampio spazio al “gran finale con Valentina De Palma chef ‘con i tacchi a spillo’ ”.
“Ad oggi – spiega Luigi Mazzei – sappiamo soltanto che i Fondi destinati all’emittente tarantina sarebbero stati bloccati dalla Regione poiché, come ufficialmente si legge, Studio 100 avrebbe problemi contributivi a causa del Durc bloccato”. Conseguente l’ interrogazione al Presidente Nichi Vendola e all’assessore Fabrizio Nardoni, i cui si chiede: da quale organo e con quale metodo è stato affidato il contributo di 100.000 euro a Studio 100 per il programma di promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi; come sono stati distribuiti i complessivi 1.714.000 euro previsti nella convenzione tra Regione Puglia e Unioncamere; se tutte le tv pugliesi hanno ricevuto la stessa attenzione; da quale organo, con quale metodo e per quale importo si è proceduto all’affidamento del progetto denominato “Cinegusto“; da quale organo, con quale metodo e per quale importo si è proceduto all’affidamento del progetto “Festival della dieta mediterranea“; se non risulti da quanto emerso una evidente incompatibilità tra le attività affidate e il ruolo dell’Assessore Nardoni; quali siano le iniziative che il Presidente della Giunta Regionale intende intraprendere in merito”.
Adesso cosa diranno i “pecoroni” e sodali dell’accoppiata Nardoni-De Palma ? Che siamo noi a fare disinformazione ? Cosa scriverà il giornaletto online di proprietà di un’associazione dell’ assessore Nardoni ? Cosa dirà , come diffamerà sui social network contro di noi Luisa Campatelli l’ex direttore del giornale “clone” CdG di Puglia e Lucania edita dalla cooperativa editrice 19 luglio miseramente fallito e chiuso nel marzo scorso con un passivo di alcuni milioni di euro, dopo aver incassato e dilapidato negli ultimi 10 anni contributi pubblici sull’editoria per oltre 27 milioni di euro ? Non a caso la ex- direttore che ora firma quotidianamente sul “giornaletto” online di Nardoni, è la moglie di Angelo Lorusso, coordinatore provinciale a Taranto del movimento “La Puglia per Vendola“, il quale (come il sen. Dario Stefàno) è un ex-democristiano che ha “svoltato” a sinistra per motivi ben noti e certamente non ideologici o politici. La chiamano “politica”…