È stata presentata oggi dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, a Roma a Palazzo Wedekind, la nuova piattaforma dedicata alle misure di sostegno, ai percorsi di formazione e alla ricerca del lavoro chiamata “SIISL – Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa“. Il nuovo portale, realizzato in collaborazione con l’Inps, sarà attivo a partire dal primo settembre che il ministra del Lavoro ha voluto dedicare al giuslavorista Marco Biagi – dovrebbe aiutare gli ex percettori di Reddito a trovare sia i corsi che un lavoro
Tra i partecipanti alla presentazione: il viceministro Maria Teresa Bellucci; il sottosegretario Claudio Durigon; il Commissario Inps Micaela Gelera; il direttore generale dell’Istituto previdenziale Vincenzo Caridi; il presidente di Anpal Servizi Massimo Temussi, in rappresentanza delle Regioni Elena Chiorino assessore al lavoro Regione Piemonte, Francesco Baroni presidente di Assolavoro ed il segretario generale di Assosomm Michele Regina.
“No Click Day”
La ministra ha anche precisato che “il primo settembre non è un click day, non c’è un problema di esaurimento di risorse. Le persone potranno presentare le domande e i processi si attiveranno“.
“Abbiamo messo in rete chi si occupa del mercato del lavoro: le Regioni, il Ministero del Lavoro, l’Inps, le Agenzie per il lavoro. È la prima pietra di una costruzione molto più complessa che non vuol lasciare indietro nessuno e vuol far parlare tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, a livello locale e nazionale. Un luogo che avvicina domanda e offerta di lavoro, di raccolta dei percorsi di formazione e nel quale le persone possono trovare la politica attiva più adatta alla propria necessità. Voglio rassicurare che non è previsto un click day e non c’è un problema di esaurimento delle risorse: dal primo settembre in poi, infatti, le persone potranno presentare le domande e i processi si attiveranno”, ha commentato Calderone.
La piattaforma consentirà l’interoperabilità di tutte le infrastrutture digitali dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro, previsti dall’articolo 1 del decreto n.48 del 2023. L’obiettivo del SIISL è dare piena attuazione alla riforma, consentendo l’attivazione di percorsi personalizzati per i beneficiari del Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) e in futuro dell’Assegno di inclusione (Adi).
Il portale punta a coinvolgere e far comunicare i richiedenti, anche tramite Patronato o Caf, gli Enti formatori e le Agenzie per il lavoro. Oltre ad accedere a informazioni sullo stato di erogazione del beneficio e sulle attività previste dai percorsi personalizzati per le nuove misure di inclusione sociale e lavorativa, attraverso il SIISL è possibile visionare e manifestare interesse per offerte di lavoro, corsi di formazione e tirocini, progetti utili per la collettività e altri strumenti di politica attiva del lavoro.
I destinatari della piattaforma
La piattaforma è “indirizzata ai soggetti tra i 18 e i 59 che sono in condizione di occupabilità, con un’età media di questi soggetti che è 40 anni. Questo Paese non può permettersi di non fare di tutto per ricondurre al lavoro coloro che per altri 27 anni devono lavorare per dare il proprio contributo alla società”.
“Io non sono dotata di bacchetta magica – ha detto poi Calderone a margine – Abbiamo creato, e stiamo creando tutte le condizioni per fare in modo che avvenga una cosa importante: che chi vuole lavorare abbia l’opportunità di formarsi e riqualificarsi se ne ha bisogno e poi di incontrare una proposta di lavoro. Poi dipende dalla volontà dei singoli e soprattutto da come si gestiscono tutte le opportunità“.
“L’obiettivo è quello di fare della piattaforma il luogo di incontro tra domanda e offerta di lavoro“, ha sottolineato, aggiungendo che la nuova piattaforma “non riguarderà solo ed esclusivamente la platea di ex percettori del reddito di cittadinanza e la platea dei soggetti del nuovo assegno di inclusione“.
Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e su quello dell’Inps, i cittadini potranno consultare le faq per le nuove misure e ricevere assistenza tramite il servizio Urp online del Ministero sul quale è stato attivato un chat bot per supportare gli utenti in tempo reale. Attivo anche il Contact Center dell’Inps al numero 803164.