ROMA – Ieri mattina i legali della Raggi, con una mossa a sorpresa gli avvocati Alessandro Mancori e Emiliano Fasulo, difensori della sindaca di Roma, Virginia Raggi, hanno depositato in cancelleria nell’ambito dell’inchiesta sulle nomine in Campidoglio, la richiesta di giudizio immediato che eviterà alla sindaca l’udienza preliminare. La Raggi nell’ambito del procedimento è accusata di falso documentale: mentì all’Anticorruzione del Comune di Roma – secondo la procura della repubblica di Roma – in relazione alla vicenda di Renato Marra, fratello dell’ex braccio destro della sindaca (Raffaele), che da vigile urbano graduato venne promosso a capo del dipartimento turismo del Comune di Roma con un incremento di stipendio di circa 20 mila euro.