di Alessia Di Bella
Nella mattinata di oggi. personale della Digos della Questura di Perugia e del Centro di Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione personale, domiciliare ed informatica disposto dall’Ufficio nei confronti di un cittadino italiano di 45 anni, residente nel capoluogo umbro, ipotizzando nei suoi confronti i delitti di oltraggio e minaccia nei confronti del Presidente del Consiglio dei Ministri, delitti effettuati tramite il proprio account social.
L’ uomo, infatti tramite il proprio profilo, aveva pubblicato delle frasi particolarmente offensive e minacciose rivolte al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni. condividendo fra l’ altro sulla propria bacheca il post di altra persona che, a seguito dell’ intendimento manifestato dal Governo di modificare la normativa sul reddito di cittadinanza aveva minacciato di morte il Presidente del Consiglio e sua figlia.
Il fatto è emerso grazie all’opera di monitoraggio condotta sul web da personale specializzato della Polizia Postale di Perugia e della Digos cui è seguita poi l’immediata identificazione del titolare dell’account, persona già nota per avere anche in passato pubblicato post minacciosi contro esponenti politici. A seguito della perquisizione sono stati rilevati anche altri messaggi minatori nei confronti di altri parlamentari costituiti da frasi dall’ inequivoco contenuto minatorio. I dispositivi informatici utilizzati per la commissione dei reati sono stati sequestrati in attesa di sottoporli a più approfonditi accertamenti.