MENU
22 Novembre 2024 04:30

Pugliapromozione risponde alle accuse del consigliere regionale Epifani, ed al nostro giornale. Senza però smentirci…

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la risposta che il Direttore Generale di Pugliapromozione, dott. Giancarlo Piccirillo, ha inteso fornire in merito al nostro articolo sulla selezione in corso per l’affidamento di incarichi professionali, dopo averci inviato un'inusuale ( ed irrituale) richiesta di rettifica ai sensi di Legge sulla Stampa.

Pugliapromozione è un soggetto pubblico, tenuto alla massima trasparenza ed al rispetto di tutte le leggi, ma è anche un soggetto tecnico, tenuto all’efficienza, velocità e operatività. Entrambi (trasparenza ed efficienza) sono interessi pubblici che vanno contestualmente contemperati e tutelati.

I due avvisi pubblicati da Pugliapromozione, con scadenza 3 gennaio 2015, non sono finalizzati ad assunzioni ma all’affidamento di 5 incarichi di lavoro autonomo della durata di 7 mesi, per apporti professionali specialistici, legati all’attuazione di attività di promozione per i primi mesi del 2015.

Tale esigenza scaturisce dal mancato avvio della programmazione 2014/20 e dalla proroga conseguente dei programmi FESR 2007/13 per i primi mesi del 2015.

Situazione venutasi a creare, come è noto, negli ultimi mesi del 2014.

Pugliapromozione è sprovvista di tali professionalità specialistiche, legate essenzialmente alla messa online del nuovo portale turistico regionale ed alle campagne di promozione della prossima primavera-estate, tutte attività possibili solo grazie alla proroga degli attuali programmi.

Di tutto ciò è dato conto negli atti pubblicati sul sito istituzionale dell’Agenzia.

Pertanto Pugliapromozione ha avviato tutte le procedure previste dal Regolamento di cui è dotato, attraverso una raccolta telematica di CV avviata fin dal 25 Agosto 2014.

Fin da allora, il sistema è aperto, sempre attivo, e consente a chiunque voglia proporre la propria professionalità di caricare il proprio CV sul sistema ed essere informato sulle eventuali procedure di selezione attivate.

Il risultato è che oltre cento candidature sono ora all’esame di Pugliapromozione per coprire le esigenze specialistiche ricercate.

E sempre per una maggiore apertura, l’avviso (del 12 Dicembre 2014) – oltre che sul portale – è stato pubblicato anche sul Bollettino Ufficiale della Regione, proprio al fine di dare una maggiore apertura possibile.

La procedura di selezione è in corso, tutti i passaggi sono comunicati tempestivamente nell’area trasparenza del sito istituzionale e sta riguardando un ampio numero di professionisti che hanno prodotto istanza.

Pertanto, sia dal punto amministrativo che sul piano delle esigenze tecniche operative che il procedimento in corso è volto a soddisfare, non sussistono motivazioni per un annullamento o per una riapertura dei termini.”

La replica del Corriere del Giorno

1) Quanto precisato dalla dichiarazione del dott. Giancarlo Piccirillo direttore generale  di Pugliapromozione  , in realtà non smentisce nulla, ma anzi conferma quanto abbiamo pubblicato, e cioè che il bando era aperto dal 18 dicembre 2014 al 3 gennaio 2015  Date in cui solitamente chi lavora in maniera professionale si trova in vacanza per le concomitanti festività. Infatti erano solo 5 i giorni lavorativi in tale periodo negli enti pubblici….

2) la precisazione che ” I due avvisi pubblicati da Pugliapromozione, con scadenza 3 gennaio 2015, non sono finalizzati ad assunzioni ma all’affidamento di 5 incarichi di lavoro autonomo della durata di 7 mesi, per apporti professionali specialistici, legati all’attuazione di attività di promozione per i primi mesi del 2015″ è a dir poco ininfluente. Di fatto si tratta in  entrambi i casi di “incarichi pubblici“, retribuiti con “soldi pubblici” !

3) la teoria difensiva del dr. Piccirillo secondo il quale “sia dal punto amministrativo che sul piano delle esigenze tecniche operative che il procedimento in corso è volto a soddisfare, non sussistono motivazioni per un annullamento o per una riapertura dei termini” in realtà potrebbe far scaturire ricorsi al Tar , esposti o denunce alla Magistratura. Che è bene ricordare al dr. Piccirillo, sono le uniche Autorità ed Organi giudiziari a decidere se vi siano delle violazioni di Legge o meno.

Queste precisazioni di fatto, quindi non smentiscono in nessun punto quanto abbiamo scritto nel nostro articolo (leggi QUI) .

Un bando serio e sopratutto “trasparente” ed immune da sospetti non si apre la settimana prima di Natale e chiude 2 giorni dopo Capodanno. Consuetudini spesso utilizzate dalla politica nella gestione della  pubblica amministrazione per sistemare gli “amici degli amici”, e che sono ben note alla Magistratura ed a chi ha buona memoria che si aprono i bandi “su misura” .

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco

Cerca nel sito