Nascerà una nuova società di scopo, controllata da Ager e Regione Puglia, per gestire gli impianti pubblici per lo smaltimento dei rifiuti. Il progetto verrà presentato all’Anci nei prossimi giorni. La società avrà il compito di verificare i flussi dei rifiuti e indirizzarli verso i diversi impianti dislocati in Puglia, oltre a gestire direttamente gli impianti stessi.
Il piano rifiuti della Regione prevede sette nuovi impianti pubblici di compostaggio a Lecce (40mila tonnellate l’anno), Andria (67mila), Cerignola (20mila), Pulsano (realizzazione da confermare), poi Foggia, Brindisi e Bari da 40mila. Oggi ce ne sono sette in funzione. Per completare il quadro, la Puglia si doterà anche di tre strutture di selezione – Foggia (recupero vetro), Monte Sant’Angelo (plastica), Ugento (carta) -, due per trattare il percolato (Brindisi e Trani) e due per rifiuti da spazzamento stradale (Molfetta e Statte). A regime, saranno 21 le strutture di trattamento differenziato.
La Puglia per completare il quadro dell’impiantistica si doterà anche di tre strutture di selezione: a Foggia è previsto il centro per il recupero del vetro, a Monte Sant’Angelo quello per la plastica, a Ugento per la carta. A questi si aggiungeranno, inoltre, due impianti per il trattamento del percolato (in programma a Brindisi e Trani) e due strutture per il recupero di rifiuti da spazzamento stradale (saranno attivati a Molfetta e Statte).
Tra centri da ammodernare e potenziare e altri da realizzare ex novo, in totale sono 21 le strutture che verranno distribuite sul territorio per un investimento complessivo di 120 milioni.