MENU
21 Novembre 2024 18:08

Sallusti contro Saviano: “Bast*** pezzo di m***. E ora querelami, tanto sono scrittore”

Pubblichiamo l'editoriale apparso ieri sulla prima pagina del quotidiano LIBERO, a firma del suo direttore Sallusti, che sferra un forte attacco a Roberto Saviano. Che tace....
di Alessandro Sallusti*

Il sommo maestro Roberto Saviano ieri ha rivendicato con forza una libertà e stabilito un principio: uno scrittore può insultare perché il suo linguaggio, anche se offensivo e ingiurioso, rientra in quella che una volta si chiamava “licenza poetica”, la possibilità cioè di sbagliare volutamente per dare più forza al pensiero. Saviano ci ha comunicato tutto ciò all’uscita dell’udienza dove è imputato di ingiuria e diffamazione per aver dato della “bastarda”a Giorgia Meloni in diretta tv ospite di Formigli a PiazzaPulita

Per nulla pentito e ben lungi dallo scusarsi per l’offesa recata a una donna, il Sommo ha spiegato che lui non sottostà alle regole, fossero solo quelle della buona educazione, dei comuni mortali perché “io sono uno scrittore, difendo a ogni costo la libertà di parola, questa (della Meloni, ndr) è una democratura“.

Detto – sempre per i comuni mortali – che per democratura si intende un regime politico improntato alle regole formali della democrazia, ma ispirato nei comportamenti a un autoritarismo sostanziale, per una volta faccio mio il Verbo del Sommo, e lo faccio avendo le carte in regola perché anche io sono uno scrittore. Sì, ho scritto libri che negli ultimi due anni hanno venduto più di quelli del Maestro Saviano, quindi sono un super scrittore, che se poi ci aggiungiamo che sono pure giornalista, e se non bastasse gioco il jolly di essere direttore bè, capite che io altro che libertà di parola, io come Saviano ma forse più di Saviano mi avvicino a Dio. 

E quindi, seguendo il suo consiglio di non mettere limiti al mio pensiero perché noi scrittori (ma quali scrittori, intellettuali si addice meglio) godiamo dell’immunità penale e civile dico con chiarezza ciò che penso: Roberto Saviano, sei un bastardo. Di più: Roberto Saviano sei un pezzo di m. a insultare una donna, non ne hai remora perché tu sei un figlio di buona donna, che poi questi non sono altro che sinonimi della parola “bastardo”.

E adesso che fai, sommo bastardo Saviano?  Smentisci la tua tesi in base alla quale io scrittore posso insultarti pubblicamente e tu devi tacere? Ti arruoli nella “democratura” e corri in tribunale a querelarmi? Ti ricordo che sono un super scrittore, quindi attento a quello che fai, razza di un bastardo che fai il bullo con una signora che proprio perché premier non può permettersi di rispondere e difendersi come dovrebbe e forse vorrebbe. Abbassa la cresta, chiedi scusa e finiscila lì che fai pena, sempre con licenza parlando.

*editoriale tratto dal quotidiano LIBERO

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Regionali Emilia -Romagna ed Umbria: "doppietta" del centrosinistra
Cerca
Archivi
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
Il ritiro di Nadal, il tennista campione dei 22 titoli del Grande Slam

Cerca nel sito