(ADGNEWS24) Salvi gli 85 posti di lavoro degli 85 ex-dipendenti della Marcegaglia Buildtech a Taranto, rilevati dall’ l’azienda piemontese Otlec . Raggiunto ieri l’accordo al ministero dello Sviluppo economico alla presenza dell’ Amministratore Delegato dott. Prete dell’azienda cedente, i vertici di quella subentrante ed i sindacati. Alla firma dell’accordo erano presenti anche il vice ministro del Mise Claudio De Vincenti, e Nichi Vendola presidente uscente della Regione Puglia .
La Otlec azienda è del settore metalmeccanico e opera nella produzione di cogeneratori e bruciatori. entro 12 mesi ( quindi dicembre 2015) effettuerà le 85 assunzioni. Lo stabilimento di Taranto dell’ormai ex-Marcegaglia Buildtech che da oltre un anno a causa del crollo della domanda, aveva interrotto la realizzazione di pannelli fotovoltaici , verrà adesso rilevato dalla nuova società, che usufruirà di una serie di agevolazioni.
Nei giorni scorsi a Roma al Ministero era stata firmata la proroga per un altro anno della cassa integrazione ma stavolta per cessazione dell’ attività per i lavoratori della Marcegaglia Buildtech . Per questo motivo si è reso indispensabile un doppio passaggio poichè agli inizi del mese scorso, cioè in imminenza della scadenza della cassa, non vi era alcuna certezza per copertura finanziaria. Il Gruppo Marcegaglia aveva incaricato una società di consulenza aziendale per reperire sul mercato un potenziale compratore del proprio stabilimento tarantino, ponendo come condizione la rioccupazione del maggior numero possibile di dipendenti, scesi dagli iniziali 120 agli attuali 85, in quanto una parte di dipendenti aveva accettato nel frattempo gli incentivi della mobilità volontaria, mentre altri avevano invece accolto la proposta del Gruppo di andare a lavorare in altri sedi del gruppo.
“E’ molto positivo l’accordo raggiunto oggi a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico col quale si è data certezza lavorativa a 84 lavoratori della Marcegaglia Buildtech a Taranto perché l’azienda piemontese Otlec si è impegnata a riassorbirli tutti ”, ha commentato Antonio Talò, segretario della Uilm di Taranto. quanto deciso presso il Mise con l’accordo tra l’azienda cedente e quella subentrante, i sindacati della Fim Cisl, della Fiom Cgil e della Uilm Uil, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e il vice ministro del Mise, Claudio De Vincenti. Per la Uilm di Taranto è stato presente Cosimo Amatomaggi. “Mi auguro – ha detto Talò – che nel buio occupazionale in cui si trova la provincia ionica questo accordo, frutto soprattutto dello spirito di sacrificio dei lavoratori, segni un nuovo corso. Ora c’è l’impegno dell’azienda subentrante Otlec a riassorbire tutti i lavoratori, dando maggiore serenità a 84 famiglie. La Uilm continuerà – ha concluso Talò – a verificare la tempistica occupazionale per tutti i lavoratori”