“Qui in Puglia ci sono liste d’attesa inaccettabili, ci sono tempi, burocrazie e finanziamenti alle imprese che non arrivano, quindi vogliamo correre. Come Lega abbiamo una squadra eccezionale” ha aggiunto Salvini durante il suo intervento nella Fiera del Levante di Bari “Per qualcuno va di moda cantare “Bella ciao”. Io preferisco cantare la canzone su cui i nostri nonni e bisnonni hanno dato la vita per salvare il nostro Paese, con “il Piave che mormorava che non passa lo straniero”. Questa è la canzone che porto dentro. Bella ciao al clandestino è l’unica bella ciao che mi interessa”.
Salvini parlando di immigrazione, ha ricordato che i primi migranti “sono le centinaia di migliaia di pugliesi che sono stati costretti a scappare nel resto del mondo per trovare un lavoro e formare famiglia: quelli sono gli immigrati che vogliamo riportare a casa, non barchini e barconi, quelli non ci interessano. Prima i pugliesi, prima gli italiani poi, se avanza, il resto del mondo. Ce ne sono 360mila di pugliesi iscritti nei registri degli italiani all’estero, preoccupiamoci di questi anziché regalare la cittadinanza in anticipo a chi è arrivato qui o accogliere chiunque arrivi” ha concluso Salvini ,