ROMA – Si è chiuso il processo d’appello a roma nei confronti dei sette imputati per il fallimento nel 2012 della Deiulemar, la società armatoriale di Torre del Greco, nella quale quasi 13mila risparmiatori hanno investito nel corso degli anni oltre 720 milioni di euro, con una riduzione delle condanne inflitte in primo grado
In primo grado erano state emesse condanne superiori , partendo da 17 anni e 2 mesi la massima, 8 anni la minima. Oggi le riduzioni di pena, motivate dal collegio giudicante della IIa sezione della Corte di Appello di Roma con le dichiarazioni di non procedibilità per alcune delle imputazioni nel frattempo prescrittesi. Alla lettura della sentenza hanno assistito centinaia di investitori campani arrivati nella Capitale con dei bus direttamente da Torre del Greco, la cui presenza ha fatto vacillare il sistema di sicurezza ed accesso agli uffici giudiziari di piazzale Clodio.