MENU
30 Novembre 2024 17:29

SETTE ANNI E MEZZO IN APPELLO ALL’EX MARESCIALLO STABILE DELLA GUARDIA DI FINANZA

L' 'ex finanziere venne arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Taranto ed incarcerato con la contestazione di estorsione ai danni di un fruttivendolo tarantino, che aveva subito continue richieste di denaro dall'ex finanziere (successivamente radiato dal corpo)

di REDAZIONE CRONACHE

Il collegio giudicante della Corte d’Appello di Taranto presieduta dal giudice Del Coco, a latere Cavallone ed Incalza, ha riqualificato il capo di accusa in truffa aggravata nei confronti dell’ex finanziere calabrese Pietro Stabile di 54 anni, riducendo la pena di reclusione a sette anni e mezzo . I giudici hanno anche ridotto da 50.000 a 15.000 euro la provvisionale in favore della parte civile, rappresentata in giudizio dall’avvocato Gaetano Vitale.

Questa la decisione con il quale si è arrivati ad una sentenza di secondo grado del procedimento che vede alla sbarra lo Stabile arrestato ed incarcerato con la contestazione di estorsione ai danni di un fruttivendolo tarantino, con le continue richieste di denaro che l’ex finanziere (radiato dal corpo) aveva fatto fatto ripetutamente alla vittima, un noto fruttivendolo tarantino, il quale dopo aver ricevuto ripetutamente delle richieste di denaro, denunciò tutto alla Polizia di Stato che arrestò lo Stabile in flagranza di reato.

Il processo nei confronti dell’ex-maresciallo Stabile, difeso dall’avvocato Emidio Attavilla si era concluso in primo grado con la condanna dell’imputato a nove anni e dieci mesi riformata dalla Corte di Appello in sette anni e mezzo.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Sophie Codegoni, consegna le tremila pagine di chat di Basciano: "Ecco come mi minacciava"
La DIA sequestra a Foggia beni per un milione e mezzo di euro
Chiara Ferragni: "Non ha commesso una truffa, nessuna rilevanza penale"
Ergastolo per Alessandro Impagnatiello: l’omicidio di Giulia Tramontano fu premeditato
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Arrestato il dj Basciano per stalking e minacce all'ex compagna Sophie Codegoni
Cerca
Archivi
Gli italiani non amano il fumo tra le mura domestiche. All'estero parte la campagna salutare contro le sigarette elettroniche
La premier Meloni in Puglia con Fitto, per garantire 6,5 miliardi di investimenti
Sophie Codegoni, consegna le tremila pagine di chat di Basciano: "Ecco come mi minacciava"
Mondiali 2026: sorteggio eliminatorie, Italia sarà testa di serie
Sciopero generale, venerdì mezzi fermi 4 ore per la precettazione

Cerca nel sito