di Silvia Signore
Dopo quasi due decenni di sofferenze e solitudine, a 68 anni oggi ci ha lasciato Francesco Nuti . A diffondere la notizia in una nota, sua figlia Ginevra assieme ai familiari che ringraziano di cuore il personale sanitario e tutti coloro che lo hanno avuto in cura nel lungo periodo della malattia, in particolare il personale di Villa Verde di Roma. La data e il luogo delle esequie saranno comunicate nelle prossime ore.
Era disabile dal 4 settembre 2006 , quando si procurò in un incidente domestico un ematoma cranico: già sofferente di depressione, l’attore rimase in coma alcuni mesi, curato dalla madre e dal fratello Giovanni, musicista. Ogni tanto gli amici colleghi toscani di sempre, da Carlo Conti a Pieraccioni, da Giorgio Panariello a Benvenuti, s’industriavano per fargli sentire la loro presenza, fu organizzata anche una diretta tv con l’effetto imbarazzante di mostrare in pubblico un uomo devastato e che aveva avuto anche una pubblica lite con il badante. Successivamente nel 2016 una nuova caduta nella sua casa di Narnali, frazione di Prato, la corsa in ospedale, il trasferimento a Firenze.
Francesco Nuti nato a Firenze il 17 maggio 1955 era un commediante ma con una sua vena di tristezza autentica che proveniva in modo sotterraneo dall’ambiente proletario toscano. Sapeva far sorridere in modo originale ed era uno dei pochi commedianti in cui il copione riservava sempre anche una conquista femminile: Giuliana De Sio ed Ornella Muti sono state le partner più fedeli in un gioco che non coinvolgeva solo la fiction. Era diventato popolare nell’83 nei bar col biliardo impersonando un campione della stecca in “Io, Chiara e lo Scuro” : sapeva fare l’”ottavina reale a nove sponde“, mossa da re.
La famiglia chiede che sia rispettato il momento di grande dolore “e per questo motivo non intende rilasciare dichiarazioni”.