Appuntamento al Punto Enel di viale Commenda questa mattina a Brindisi dove Carmine Chieffo, responsabile Enel Mercato Puglia e Basilicata, ha consegnato a Elio Sannicandro, presidente regionale CONI Puglia, quattordici defibrillatori destinati ad altrettante strutture sportive comunali della città quali palazzetti e palestre scolastiche. La consegna è avvenuta alla presenza di Maria Greco, assessore con delega all’Organizzazione Scolastica e Giuseppe Marinò, Presidente di Confindustria Brindisi.
La legge prevede che entro il 30 novembre di quest’anno le società sportive professionistiche e dilettantistiche, tra le quali rientrano anche gli impianti sportivi scolastici, debbano obbligatoriamente dotarsi, facendosi carico dell’acquisto, di defibrillatori. Si tratta di apparecchiature salvavita in grado di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e di erogare una scarica elettrica al cuore in caso di crisi cardiaca. L’erogazione di uno shock elettrico serve per azzerare il battito cardiaco e, successivamente, ristabilirne il ritmo.
Per rispondere a questa necessità Enel, in linea con la propria visione e i propri valori, ha deciso di offrire un concreto contributo a tutela della salute della collettività in una logica di sostenibilità. È stato quindi avviato un percorso grazie al quale viene offerto sostegno al CONI che organizzerà nel mese di novembre a Brindisi un corso di formazione all’utilizzo dei defibrillatori consegnati. Il corso sarà destinato a operatori selezionati tra le associazioni che utilizzano le strutture che beneficiano dei defibrillatori offerti da Enel Energia. Si tratta quindi di un aiuto concreto alle strutture comunali per evitare un impegno economico importante contribuendo ai fabbisogni della comunità.
“I defibrillatori non possono essere più considerati un optional ma uno strumento indispensabile che, via via, dovrà trovare posto in tutte le strutture pubbliche – ha commentato il sindaco di Brindisi Angela Carluccio, a sinistra nella foto – L’iniziativa di Enel è dunque lodevole e va apprezzata come un concreto segnale di sensibilità nei confronti della città”.
“Il nostro impegno in questa iniziativa è un segno di attenzione ai cittadini di Brindisi e ai nostri clienti. – Ha sottolineato Chieffo rivolgendosi ai presenti. – La scelta di organizzare questo evento nel nostro Punto Enel non avviene a caso. Questo è il punto di contatto di Enel con la città di Brindisi. Qui ogni giorno i nostri consulenti specializzati incontrano centinaia di persone che vengono a trovarci per avere risposte concrete alle loro esigenze, conoscere le vantaggiose offerte del libero mercato dell’energia, le soluzioni per la smart home, l’efficienza energetica e la mobilità elettrica. Mettere nelle condizioni le strutture sportive comunali cittadine di disporre di dispositivi salvavita ci permette di sostenere lo sport cittadino all’insegna della sicurezza, della sostenibilità e della tutela della salute e della vita umana”.
“La sensibilità di Enel nel sostegno allo sport – sottolinea Sannicandro – testimonia l’interesse a sostenere la crescita sociale del territorio in un settore fortemente educativo e legato ai valori etici che lo caratterizzano. La collaborazione potrà proseguire sviluppando una serie di temi che accomunano i due partner: il valore dell’energia e la necessità di un suo utilizzo sostenibile; il rispetto per l’ambiente e la ricerca di un rapporto equilibrato dell’uomo con la natura; l’educazione al rispetto delle regole per conseguire modalità di convivenza civile e pacifica. Insomma l’Enel e lo sport possono collaborare su tanti obiettivi comuni orientati a uno sviluppo sostenibile e maturo”.