Nel prosieguo delle indagini, relative alla sparatoria avvenuta nella borgata di Talsano, gli Agenti della squadra Mobile, hanno identificato e tratto in arresto, Alessandro Tambone 34anni ed Antonio Battista , 41 anni entrambi pregiudicati tarantini.
Gli agenti della squadra Mobile, sin dai minuti immediatamente successivi all’episodio criminoso avevano bloccato il Battista rimasto ferito sul luogo della sparatoria. Quest’ultimo come accertato nel corso delle indagini, dopo un inseguimento per le strade di Talsano aveva fermato la sua autovettura, una Suzuki, ed aveva esploso numerosi colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del Tambone il quale si trovata al volante di una Lancia YPSILON 10, e che aveva immediatamente risposto al fuoco.
Nonostante fosse stato colpito ad una coscia il Battista, dopo la sparatoria , aveva tentato di allontanarsi a bordo della sua autovettura, ma dopo pochi metri aveva perso i sensi andando a sbattere contro un muro.
Il Tambone, anche lui ferito ad un gluteo, era riuscito invece a dileguarsi a piedi nelle vie limitrofe trovando rifugio all’interno di un appartamento. I poliziotti seguendo le tracce del sangue della ferita e consapevoli che il ricercato non fosse potuto andare troppo lontano con la ferita, riuscivano a rintracciarlo ed a arrestarlo, facendo irruzione nella casa dove aveva invano cercato di nascondersi.
I due feriti sono stati ricoverati presso gli ospedali tarantini, e quindi dopo le prime cure, venivano tratti in arresto, per tentato omicidio detenzione, porto abusivo di arma da sparo e spari in luogo pubblico.
Le pistole con le quali gli arrestati si erano affrontati, una Cal.9 marca Tanfoglio ed una pistola a salve modificata cal.9 in uso rispettivamente al Tambone ed al Battista, venivano sequestrate e messe a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria competente.
Le indagini sono ancora in corso per accertare le origini del contrasto che è alla base della folle sparatoria.