MENU
21 Novembre 2024 17:50

Anm

Evidentemente oggi registrare è diventato il “piede di porco” della vita democratica, come il “caso Sangiuliano-Boccia” conferma. Solo che vederlo fare a magistrati ed avvocati ci sembra agli antipodi di quell’invito alla legalità del presidente Csm, rivolto tempo fa alla magistratura. Ma forse anche al Quirinale sono un pò distratti….
10 Settembre 2024
Siamo di fronte ad una politica ormai ridotta a una funzione sottomessa alla magistratura lottizzata, che consente ad alcune Procure e anzi di alcuni procuratori della Repubblica, di intimorire grazie al ricatto politico- mediatico che iscrive tra i favoreggiatori della criminalità comune e politica chiunque ponga il problema della responsabilità del magistrato
21 Luglio 2024
il pm Stefano Fava aveva da subito capito quello che, soltanto ora, i suoi colleghi più autorevoli hanno dovuto riconoscere e prendere atto e cioè che Pietro Amara è un calunniatore, un “avvelenatore di processi”. Ma all’epoca dei fatti i vertici della Procura di Roma, con in testa il procuratore capo Giuseppe Pignatone, bloccarono ed impedirono il suo arresto richiesto da Fava.
11 Luglio 2024
Cena a porte chiuse, blindate dai desiderata del Guardasigilli, ai giornalisti per annunciare trionfante l’approvazione mercoledì prossimo alla Camera del suo disegno di legge che prevede la nuova stretta-bavaglio alla libertà di informazione
7 Luglio 2024
“Io ho trovato francamente fuori un po’ fuori misura, ad esempio – aggiunge ancora la presidente del Consiglio – dire che la riforma costituzionale aveva una deriva antidemocratica, cioè a me sembra che queste dichiarazioni, che vanno bene per la politica”, siano sopra le righe se fatte dall’Anm: “per cui questo non si può non notare, perché è una realtà. Non vuol dire aprire uno scontro tra un mondo e un altro mondo, no, significa segnalare dove ci sono delle cose che obiettivamente sono un po’ fuori dalle righe“.
4 Dicembre 2023
Il collegio dei probiviri dell’ ANM ha avviato un procedimento nei confronti di Cascini ed il Comitato direttivo centrale a larghissima maggioranza (con l’astensione di Poniz) conseguentemente ha deliberato la “censura” nei confronti del magistrato romano
5 Marzo 2023
Chi, piuttosto, in un regime di Stato di diritto pieno, farebbe bene a tacere, sono i magistrati, i quali dovrebbero evitare di occuparsi di politica e di provare a sovrapporsi al potere rappresentativo e a quello esecutivo, mediante la minaccia della toga che indossano e di cui molto spesso a nostro parere abusano
24 Febbraio 2023
Per il collegio dei difensori di Palamara sono stati “violati i principi della Cedu sulla imparzialità dei giudici che fanno parte della stessa associazione sistematicamente ostile a Palamara con il rischio di condizionamento dell’attività dei giudici”. ALL’INTERNO LA SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE
22 Novembre 2022
Un dato incredibile nel secondo collegio dei pm, è stato il numero di schede bianche, 461 e quelle delle schede annullate 104, per un totale di 565 magistrati che hanno così voluto manifestare il proprio disagio e la voglia di contestare e rompere con le logiche correntizie. TUTTI I DATI UFFICIALI DELLE ELEZIONI AL CSM
23 Settembre 2022
DIRETTA esclusiva del Corriere del Giorno, dalla Sala Affreschi della Corte di Appello di Perugia. Purtroppo l’aula del processo era al 2° seminterrato ed impedivano una regolare trasmissione online. All’interno la versione INTEGRALE delle dichiarazioni spontanee odierne di Palamara
14 Luglio 2022
Una giornata di sciopero dei magistrati italiani contro la riforma del Csm., che si terrà molto probabilmente a ridosso del voto sulla legge a palazzo Madama. Voto che dovrebbe cadere entro il 20 maggio in modo da poter applicare le nuove disposizioni alle elezioni per il rinnovo della componente togata del prossimo Consiglio che scade a luglio.
3 Maggio 2022
Rimane da sciogliere un grosso problema tecnico: alcuni distretti sono molto grandi, ad esempio quelli di Roma e Milano, per cui bisognerà mettere in pratica un meccanismo con cui accorpare i distretti più grandi con quelli più piccoli, per garantire un certo equilibrio. Resta la quota proporzionale.
10 Aprile 2022
Secondo i difensori dell’ex consigliere Palamara, due componenti del Tribunale di Perugia fanno parte dell’Anm (che si è costituita parte civile) e dunque “non possono garantire terzietà e imparzialità”
16 Marzo 2022
Annunciata una prossima conferenza stampa, in cui verranno spiegati i dettagli del ricorso anche alla luce dell’annullamento del Consiglio di Stato della nomina del presidente aggiunto della Cassazione dottoressa Cassano che ha presieduto il collegio delle sezioni unite che aveva confermato la decisione del Csm di rimozione di Palamara dalla magistratura
15 Gennaio 2022
“Non mi permetterei mai di dare nessun insegnamento alla ministra Cartabia della quale da sempre ho apprezzato doti e preparazione, ma sul sorteggio e sul correntismo penso di aver espresso solo e semplicemente una mia personale opinione che in un dibattito democratico dovrebbe essere ancora consentita”
24 Dicembre 2021
Palamara ha già annunciato che presenterà ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo contro la decisione di rimozione del Csm alla luce di quanto emerso dai verbali relativi alla Loggia Ungheria. L’ex presidente dell’ ANM è già stato prosciolto dal Gup Avila per l’ipotesi di reato contestata, relativa alla  rivelazione di segreto d’ufficio in concorso con l’ex procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio assolto nel procedimento a suo carico.
7 Novembre 2021
Nei confronti di Palamara è stato però disposto anche il “non luogo a procedere” in relazione ad un altro episodio di rivelazione ai giornalisti e il proscioglimento perché “il fatto non sussiste” in relazione all’accusa di rivelazione per l’esposto presentato da Fava presso il Comitato di Presidenza del Csm.
16 Ottobre 2021
La magistratura è l’unica categoria che giudica anche se stessa e che da sempre è portata ad autoassolversi a meno che nel mirino non ci sia un magistrato disarmato in contrasto con un altro molto potente.
21 Giugno 2021
Ad impensierire le toghe è la proposta di referendum sulla giustizia avanzata dalla Lega e dal Partito Radicale, che hanno già depositato i sei quesiti in Cassazione. Il prossimo 2 luglio partirà la raccolta firme per portare i cittadini ad esprimersi sull’elezione del Csm, la responsabilità diretta dei magistrati, l’equa valutazione dei magistrati, la separazione delle carriere dei magistrati, i limiti agli abusi della custodia cautelare e l’abolizione della legge Severino
19 Giugno 2021
L’allora procuratore aggiunto della procura di Potenza Basentini – è l’11 gennaio 2018 – scriveva a Palamara su whatsapp: “Luca, ho saputo che oggi la Comm. proporrà Curcio. ahimè… Non si riesce a fare proprio nulla per D’Alessio?”. Palamara rispondeva: “Si purtroppo è così”
19 Giugno 2021

Cerca nel sito