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4 Novembre 2024 19:00

clan dei Casalesi

L’inchiesta monitora l’attività dei Casalesi nella gestione degli appalti pubblici. Nicola Schiavone è chiamato a rispondere di associazione di tipo mafioso, fittizia intestazione di beni, riciclaggio e autoriciclaggio aggravati dalla finalità e modalità mafiose i reati contestati a vario titolo
21 Novembre 2022
Le indagini svolte dalla DIA sul destinatario dell’odierna misura, delegate dalla Procura della Repubblica di Napoli, hanno consentito non solo di ricostruire il suo assetto patrimoniale, ma anche di delineare la “pericolosità qualificata” del Donciglio, derivante dai rapporti emersi con il Clan dei casalesi, fazione Zagaria
21 Giugno 2021
L’ ultima diretta del programma “DENTRO LA NOTIZIA-FATTI PER ESSERE ASCOLTATI” del nostro Direttore, trasmessa sulle piattaforme dei socialmedia Facebook, Twitter ed Instagram del CORRIERE DEL GIORNO. Tutta la verità sui fatti documentata senza filtri o censure. I retroscena della vita politica. Inchieste, esclusive. L’informazione dalla parte della legalità per tutela dei cittadini ed un’informazione corretta, libera ed indipendente.
14 Aprile 2021
Una vera e propria miniera di oro nero sull’asse Campania-Puglia, con rilevantissimi profitti che hanno raggiunto i 30 milioni all’anno per i clan che si finanziano se non in via esclusiva, in via assolutamente prevalente, col traffico di droga e il contrabbando, “in proporzioni gigantesche, cui mai si era arrivati nel passato” è quanto emerso dall’inchiesta delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Potenza e Lecce su frodi nel commercio dei carburanti che, stamani, hanno portato in carcere 26 persone, undici ai domiciliari, oltre alla notifica di sei divieti di dimora. Fra gli indagati due legali del Foro di Taranto, gli avvocati Antonio Mancaniello e Vincenzo Sapia
12 Aprile 2021
L’operazione coordinata da quattro diverse procure Antimafia ha portato anche al sequestro di circa 1 miliardo di euro. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE. L’accusa a carico della Bettozzi è di essere a capo del sodalizio criminale. La donna si occupava praticamente di tutto. Stringeva accordi con i “clan” di camorra dei Moccia, Formicola e dei Casalesi e progettava modifiche societarie per “tenere indenni da indagini i componenti del sodalizio” .
9 Aprile 2021
Assolto per non aver commesso il fatto. La sentenza della Corte d’assise d’appello di Napoli ha scagionato dalle precedenti accuse Nicola Cosentino, del processo che era stato battezzato con il pittoresco titolo: “Il principe e la scheda ballerina”.
30 Settembre 2020
Un altro pm napoletano, Francesco De Falco ha sfiorato l’elezione , venendo superato di poco da Di Matteo. De Falco vicino a Unicost, componente per la quale in passato era stato  anche componente del consiglio giudiziario, venendo ritenuto da tempo uno dei magistrati in prima linea sul fronte dell’anticamorra. Non è riuscito a farsi eleggere un altro pm di punta dell’anticamorra, Fabrizio Vanorio, già pm a Palermo, dove è stato anche presidente della giunta Anm, che indaga sul clan dei Casalesi e, con il pm Woodcock, ha sostenuto l’accusa nel processo sulla compravendita di senatori concluso con la prescrizione del reato per l’ex premier Silvio Berlusconi.
9 Ottobre 2019
Le indagini hanno ricostruito che lo Iavarazzo, fino al 2010, il detentore della cassa del clan dei Casalesi, con compiti di distribuzione degli stipendi agli associati e di controllo delle estorsioni e delle attività economiche svolte dal sodalizio camorristico, dopo la sua scarcerazione nel maggio 2015, aveva ripreso ad operare nel settore pubblicitario, facendo ricorso anche alla forza di intimidazione del clan nei confronti dei concorrenti. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE
15 Luglio 2019
Il procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato ieri ha ritirato la propria candidatura, dopo aver appreso che in commissione  de Raho aveva ottenuto il maggior numero dei voti del Consiglio Superiore della Magistratura
8 Novembre 2017
La Commissione per gli incarichi direttivi del Csm ha votato a maggioranza il magistrato napoletano. Soltanto un voto per il procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato. E la “corrente” di Area si spacca ancora una volta.
8 Ottobre 2017
Eseguita una misura di prevenzione patrimoniale nei confronti dell’ex-consigliere regionale Nicola Ferraro, imprenditore nel settore del trattamento dei rifiuti, colluso con il “clan dei Casalesi” . Sequestrati beni per un valore stimato superiore a 3 milioni di euro
8 Giugno 2017
Sbirri “venduti” e faccendieri, la rete di spioni che trama in segreto per politici e clan.L’ultimo caso è quello del maresciallo dei carabinieri arrestato a Napoli con l’accusa di avere passato informazioni riservate a Nicola Cosentino.C’è poi il copione visto negli affaire di Lavitola, al centro di altri scandali, dalla P4 alla compravendita di parlamentari
3 Agosto 2016
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per abuso d’ufficio e presunta violazione fiscale. In gennaio il Csm aveva avviato il trasferimento d’ufficio. Su di lui pendono anche accuse di concussione e violenza sessuale
5 Marzo 2016
Vasta operazione contro la fazione Schiavone del clan dei Casalesi, a Casal di Principe, dove circa 200 militari stanno eseguendo 40 arresti.  Tra i destinatari figurano anche Carmine e Nicola Schiavone, figli dell’ex boss Francesco, soprannominato “Sandokan”.
10 Marzo 2015

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