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4 Novembre 2024 23:36

Claudio Martelli

«Non sono stato nominato alla procura nazionale antimafia, ma non esiste nessun magistrato al mondo che abbia fatto più indagini di me sulle mafie”. Ma dimentica quante assoluzioni ed archiviazioni ne sono conseguite.
24 Maggio 2022
L’esposizione, che ha fatto tappa anche a Lecce, ripercorre attraverso foto, immagini e cronache dei giornali, i trent’anni di storia e di passione delle donne e degli uomini della DIA nell’azione di contrasto alle mafie. La mostra sarà aperta fino a venerdì 25 febbraio.
24 Febbraio 2022
“I corvi con le toghe gli rovesciarono addosso calunnie infamanti protetti dall’anonimato. L’ANM lo aveva bocciato quando si candidò per il CSM. Il suo capo, Gianmanco, gli sottraeva le inchieste più importanti. L’allora – e tuttora – sindaco di Palermo giunse a denunciarlo al CSM perché “tiene nascosti nei cassetti della Procura i nomi dei mandanti politici dei più gravi delitti di mafia”.
23 Maggio 2021
E’ il momento che il Paese, il Parlamento che è eletto dal popolo italiano, che sono coloro che compongo lo Stato, si rendano conto che il vaso di questa magistratura è stracolmo, esattamente come le fogne che esondano ed invadono le strade cittadini al primo scroscio di pioggia, e che è arrivata l’ora di una seria riforma della giustizia. Ma di una Giustizia che diventi giusta, che riporti ai magistrati l’esclusivo compito di applicarla e farla rispettare, e non di interpretarla o adattarla ai propri interessi ed ideologie.
30 Aprile 2021
La squadra di governo è un gruppo dal tratto comune: l’europeismo e la moderazione. Draghi si tiene stretta la gestione dei 209 miliardi del Recovery Plan. Nessun estremista propense alle risse di Palazzo , ma persone gente predisposte al confronto. Requisiti questi molto importanti in politica soprattutto quando la situazione costringe a far sedere allo stesso tavolo esponenti di partiti molto diversi
13 Febbraio 2021
Il vero obiettivo della politica sembra essere quello di riconquistare il controllo sul sistema giudiziario italiano che viene gestito ormai da tempo da un’associazione di magistrati all’interno della quale si continuano a verificare scontri e guerre intestine senza esclusioni di colpi, al cui confronto la battaglia politica sembra un gioco per educande..
25 Maggio 2020
Per Claudio Martelli: “La ricerca di un rapporto esclusivo con i cattolici ha sempre diviso socialisti e comunisti Nella guerra tra Stato e mafia non ci fu una trattativa, ma un cedimento unilaterale del primo alla seconda”
13 Ottobre 2019
Al momento, l’unico effetto provocato dallo scandalo Palamara è che una parte della magistratura organizzata sta radendo al suolo un’altra parte, prendendone il posto Ma chi sono i diversi? I silenzi del ministro di Giustizia Bonafede sull’Anm. Il tentativo “furbetto” di trovare capri espiatori in politica. Parla l’ex ministro Guardasigilli Claudio Martelli.
26 Luglio 2019
Il nostro direttore Antonello de Gennaro è stato il portavoce dell’ On. Martelli. L’ex Ministro di giustizia che volle Falcone con sè al Ministero così racconta: “Giovanni doveva diventare capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo e invece il Csm gli preferì Antonino Meli. Venne a lavorare con me quando in Sicilia era delegittimato”
29 Maggio 2016
Nel 1992 l’attuale presidente della Repubblica definì l’allora ministro della Giustizia un “miserabile” dopo che questi sottolineò come Piersanti Mattarella “non è tra i morti che hanno combattuto la mafia a viso aperto e non può essere paragonato a chi è caduto mentre era in guerra con le cosche”. “Parlai della relazione di Pio La Torre su Cosa Nostra” dice oggi Martelli
3 Febbraio 2015

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