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5 Novembre 2024 01:24

Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce

La Procura di Taranto aveva chiesto l’archiviazione per le accuse della Papa alla Baldassari, ma il gip Francesco Maccagnano ha disposto l’imputazione coatta, ed adesso l’ ex direttrice del carcere di Taranto dovrà rispondere anche delle accuse di ripetuti maltrattamenti elencati nella richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm Vittoria Petronella, nei confronti della funzionaria Vincenza Papa in servizio nel carcere di Taranto
15 Settembre 2022
Politico di lunga esperienza, era stato eletto nella tornata elettorale di settembre 2020 consigliere comunale di Neviano in provincia di Lecce, dove attualmente ricopriva la carica di assessore alla Cultura.
9 Febbraio 2022
Operazione della Polizia di Stato nei confronti di 17 persone responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, estorsione con metodo mafioso, detenzione e porto illegale di armi, anche da guerra. ALL’INTERNO IL VIDEO DELL’OPERAZIONE, L’ORDINANZA E TUTTI I NOMI DEGLI ARRESTATI ED INDAGATI
25 Maggio 2021
Dagli atti dell’inchiesta è emerso anche il coinvolgimento di un caporal maggiore dell’Esercito italiano, Antonio Serafino, di 43 anni, che frequentava abitualmente il De Benedictis, che è stato arrestato per la detenzione dell’arsenale da guerra, che era in collegamento con alcuni trafficanti d’armi dell’area metropolitana barese
13 Maggio 2021
L’inchiesta ha avuto origine su una segnalazione della Procura di Bari, nell’ambito di un procedimento parallelo a quello sul giudice barese Giuseppe De Benedictis arrestato nei giorni scorsi, è quindi è stata guidata dalla Procura di Lecce per competenza territoriale.
30 Aprile 2021
L’ipotesi accusatoria di “associazione mafiosa” del pm De Noza, basata sulle indagini del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guarda di Finanza di Taranto, non ha convinto il Tribunale del Riesame che ha annullato oggi con la propria decisione l’aggravante di associazione “mafiosa”. L’impianto accusatorio della Procura Distrettuale Antimafia di Lecce ha comunque retto, ed infatti il Tribunale ha confermato gli arresti ed i sequestri disposti.
28 Aprile 2021
Una vera e propria miniera di oro nero sull’asse Campania-Puglia, con rilevantissimi profitti che hanno raggiunto i 30 milioni all’anno per i clan che si finanziano se non in via esclusiva, in via assolutamente prevalente, col traffico di droga e il contrabbando, “in proporzioni gigantesche, cui mai si era arrivati nel passato” è quanto emerso dall’inchiesta delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Potenza e Lecce su frodi nel commercio dei carburanti che, stamani, hanno portato in carcere 26 persone, undici ai domiciliari, oltre alla notifica di sei divieti di dimora. Fra gli indagati due legali del Foro di Taranto, gli avvocati Antonio Mancaniello e Vincenzo Sapia
12 Aprile 2021
Oltre agli arresti, i Carabinieri del ROS di Lecce hanno eseguito anche un sequestro patrimoniale del valore di mezzo milione di euro. Sigilli ad uno stabilimento balneare e al distributore di carburante di Leporano. Il provvedimento restrittivo è stato disposto dal Gip Giovanni Gallo tel Tribunale di Lecce , su richiesta del pubblico ministero Milto Stefano De Nozza, della Procura Antimafia di Lecce.
6 Marzo 2021
Il pregiudicato Micelli risulta condannato definitivamente ad 1 anno e 6 mesi di carcere. Venne arrestato dai finanzieri il 20 dicembre 2018 per l’inchiesta “Quote Rosa 2” a seguito dalle indagini svolte dalla Guardia di Finanza di Taranto, venendo associato alle carceri per 3 mesi ed 1 settimana (misura cautelare) espiati nelle case circondariali di Taranto e Trani, e scarcerato successivamente soltanto a seguito del suo rinvio a giudizio.
5 Aprile 2020
La condanna della Corte di Appello di Taranto è diventata definitiva ad eccezione di Michele De Vitis ,e per tutti nelle prossime ore si apriranno le porte dei rispettivi carceri. Chi come Fabrizio Pomes che insieme ai suoi figli ci offendevano ed accusavano sui socialnetwork di averlo diffamato, adesso dovrà tacere da dietro le sbarre di una casa circondariale dove merita di stare
13 Settembre 2019
Una vera e propria associazione a delinquere di “stampo mafioso” – come affermato anche nel provvedimento emesso dal G.I.P. – dotata di una struttura gerarchica e ramificata, che ha consentito alla famiglia di Monteroni di assumere il controllo totale delle attività delinquenziali nell’ambito del territorio di propria influenza
27 Marzo 2019
Una vasta operazione della Guardia di Finanza contro quattro distinti gruppi criminali italoalbanesi responsabili a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla produzione e al traffico internazionale di sostanze stupefacenti con arresti in Italia e in Albania
12 Febbraio 2019
Il Tribunale di Taranto, oltre alla confisca dei beni ha contestualmente disposto per Fornaro la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza  per la durata di anni cinque.
5 Aprile 2018
Alla commissione è stato assegnato un periodo di tre mesi, che potrà essere prorogato una sola volta, per un totale di 6 mesi complessivi per accertare eventuali pericoli di infiltrazione da parte della criminalità organizzata nella gestione dell’ Ente comunale.
28 Agosto 2017
Il gup ha inflitto tredici anni di reclusione nei confronti del Nuzzo ed undici anni e mezzo nei confronti di Zamino, condanne ben più pesanti delle richieste di otto anni di reclusione formulate della pubblica accusa.
5 Luglio 2016
Decine di sequestri effettuati di compendi aziendali , immobili, autovetture e motocicli per un valore di 1 milione di euro
15 Giugno 2016

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